Il Bologna è molto attivo sul mercato e il club rossoblu ragiona sui sostituti delle eventuali cessioni di peso. Zirkzee resta in uscita e si guarda ad un nuovo innesto in attacco.
Il mercato del Bologna continua a muoversi su due latitudini molto diverse. Da una parte i rossoblu stanno pianificando le operazioni in entrata con l’obiettivo di rinforzarsi in vista della partecipazione alla prossima Champions League, e da un’altra attendono sviluppi sulle tante questioni legate alle possibili cessioni.
I nomi al centro delle trattative sono ormai note e più chiacchierati restano Riccardo Calafiori e Joshua Zirkzee. Sul difensore italiano che sta stupendo tutti ad EURO 2024 con la maglia della Nazionale, resta forte il pressing della Juventus che lo vorrebbe come rinforzo per la propria difesa. Ancora tutta da scrivere il finale della storia per quanto riguarda l’attaccante olandese. Obiettivo da tempo del Milan, ma con i rossoneri frenati dall’ostacolo commissioni e che rischiano la beffa dal Manchester United, che negli ultimi giorni si è mosso sul centravanti classe 2001.
Il Bologna come detto attende e aspetta l’eventuale tesoretto da 40 milioni di euro che arriverebbe da Zirkzee. La dirigenza dei rossoblu non vuole farsi cogliere alla sprovvista e si sta già muovendo alla ricerca di quello che potrebbe essere il nuovo attaccante dei felsinei. Secondo quanto riportato da TMW, il Bologna avrebbe acceso i contatti su Bruno Petkovic, centravanti croato classe 1993 e in forza alla Dinamo Zagabria. Un profilo d’esperienza e che sarebbe adatto al palcoscenico della Champions e che in carriera ha realizzato 104 gol e 70 assist in quasi 400 presenze complessive.
Petrkovic non è un volto nuovo nel calcio italiano, con l’attaccante croato che ha già vestito in passato varie maglie tra cui quella dello stesso Bologna dal gennaio 2017 al gennaio 2018, totalizzando 22 presenze con 1 assist. Un possibile ritorno quindi, ma reso più complicato dall’interesse del Como. I lariani dopo l’acquisto di Belotti vogliono un altro ariete per il loro attacco.