Non manca molto all’inizio ufficiale della nuova stagione, con la squadra di Gasperini che il 14 agosto disputerà la Supercoppa Europea contro il Real Madrid. Intanto il mercato in casa Atalanta prosegue, e si lavora anche in uscita.
L’Atalanta prosegue la sua preparazione in vista del ritorno in campo nel ritiro di Zingonia, nel mezzo di un mercato che ha già visto la società bergamasca operare con intelligenza e rinforzarsi senza spese folli. Quattro nuovi innesti (De Ketelaere confermato poi Godfrey, Zaniolo e Sulemana), che hanno aggiunto qualità e profondità di rosa e che sicuramente torneranno utili. La rosa è quasi completa e serve solo qualche altra piccola miglioria, e ora il focus è soprattutto legato alle cessioni.
Uscite che l’Atalanta ha già compiuto liberandosi di giocatori anche talentuosi ma che non avrebbero fatto parte della rosa della stagione che sta per arrivare come Okoli, Cambiaghi e Zortea o i prestiti (entrambi al Cagliari) di Piccoli e Adopo. Un altro in procinto di lasciare per sempre i colori nerazzurri è Aleksey Miranchuk. Il trequartista russo classe 1995 rischia di vedere il suo spazio in organico ancora più ridotto dopo l’arrivo di Zaniolo, e il suo destino sembra segnato alla partenza.
Sul giocatore c’è da tempo il forte interesse dell’Atlanta United, club militante nella MLS. La società americana ha già trovato l’accordo sull’ingaggio con il giocatore, e ora si stanno limando le divergenze con l’Atalanta sul cartellino di Miranchuk. L’affare va avanti senza problemi e non ci sono intoppi, ma secondo quanto riportato da TMW non si è ancora nella fase finale della tratativa.
Ore di attesa quindi per lo sblocco dell’affare, con l’Atlanta che si è spinta fino a 12 milioni di euro come ultima offerta pervenuta agli orobici. C’è fiducia, anche se il mercato è imprevedibile e Miranchuk ha stime anche da club europei.