L’Atalanta è molto attiva sul mercato e ha già piazzato due colpi importanti come De Ketelaere e Godfrey, e pensa anche a qualche uscita per liberare spazio in rosa.
Dopo la grande passata stagione e la stroardinaria vittoria in Europa League, l’Atalanta vuole riconfermarsi anche nella prossima annata certificando il suo status di big del calcio italiano e di squadra meritevole d’attenzione in Europa. La Dea non intende fare troppe rivoluzioni, ma innesti inelligenti che possano migliorare l’organico a disposizione di Gasperini.
Come detto due primi tasselli sono stati messi. Prima la conferma di De Ketelaere, acquistato dal Milan per 22 milioni di euro + bonus e poi il colpo in difesa con Ben Godfrey, prelevato dall’Everton per 10 milioni di euro. L’arrivo del difensore inglese va a rafforzare il reparto arretrato e va a coprire la lunga assenza di Scalvini, fuori per infortunio e che rientrerà tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025.
In attesa di capire se ci saranno ancora movimenti, l’Atalanta lavora anche alle uscite. Secondo quanto riporato da TMW, la Dea è pronta a salutare José Luis Palomino. Il difensore centrale classe 1990 non andrà infatti a rinnovare il suo contratto in scadenza con il club bergamasco e andrà via da svincolato.
Un addio importante non tanto per la valenza tecnica del giocatore, che nelle ultime stagioni a causa di molti infortuni e di problemi extra campo, ha visto ridursi il suo spazio in rosa. Ma un addio che andrà a pesare sul lato emotivo, con Palomino che lascia l’Atalanta dopo sette stagioni e che era diventato uno dei simboli del ciclo di Gasperini nella formazione orobica. Per lui nel palmares 1 Europa League e ben 225 presenze con 9 gol e 5 assist.