Mercato Atalanta, il retroscena sulla mancata cessione di Malinovskyi
Ruslan Malinovskyi è stato uno dei casi più chiacchierati dell’ultimo mercato estivo. Sul finire della sessione il trequartista aveva deciso di lasciare l’Atalanta dopo alcuni dissapori con Gasperini che aveva deciso di puntare su calciatori, a sua detta, con più gol nelle gambe (lo scorso anno Malinovskyi era arrivato a 6 centri). Tuttavia, come rivelato da Fabrizio Romano, il presidente Percassi ha rifiutato tutte le offerte, in particolare quelle di Marsiglia e del Tottenham di Conte, squadra preferita dal ragazzo che sognava di essere allenato dal tecnico salentino. Ma perchè la società ha deciso di tenere Malinovskyi a Bergamo? Di seguito tutti i retroscena sul mancato addio di Malinovskyi all’Atalanta.
Mercato Atalanta, ecco il retroscena del mancato addio di Malinovskyi
Tottenham and Olympique Marseille wanted Ruslan Malinovskyi on loan with buy option. Player’s dream was to join Spurs but Atalanta president Percassi decided not to sell him. ⚠️🇺🇦 #THFC
Situation remains open for the next year. pic.twitter.com/0WmnX7Aj1D
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) September 3, 2022
Il club bergamasco ha deciso di non concedere il via libera non solo per i termini economici dell’affare (Tottenham e Marsiglia offrivano solo un prestito con diritto di riscatto) ma anche e soprattutto perchè il ragazzo viene considerato fondamentale per il prosieguo del progetto tecnico della Dea.