Mercato 2020/2021, la top 11 degli acquisti per qualità prezzo
La Top 11 di Voetbal International
Voetbal International, questa mattina, ha stilato una top 11 dei migliori acquisti (nei primi 5 campionati europei) per qualità prezzo fatti nella sessione estiva del mercato 2020/2021.
Gli olandesi hanno schierato un classico 4-2-3-1 con Mendy del Chelsea in porta a guidare una linea difensiva a 4 composta da Castagne del Leicester a destra e Angelino del Lipsia a sinistra, centrali Fofana, sempre del Leicester, e Botman del Lille.
A centrocampo figurano il giovanissimo Bellingham del Borussia Dortmund e Hojbjerg del Tottenham a supporto della trequarti costituita da Diogo Jota del Liverpool, James Rodriguez dell’Everton e Ziyech del Chelsea. Unica punta Watkins dell’Aston Villa.
Spiccano i due elementi del Leicester in difesa e la presenza di 0 calciatori di Liga e Serie A. Un solo interprete per la Ligue 1 e uno 2 per la Bundesliga, ben 8 invece presenti in Premier League.
Mendy
Classe 1992, è arrivato questa estate dal Rennes per prendere in maniera stabile il posto di Kepa. Lo spagnolo, nonostante sia stato super pagato dal Chelsea, non ha mai convinto fino in fondo la dirigenza dei Blues ed è così finito ai margini del progetto.
L’esterno difensore senegalese è arrivato per circa 24 milioni di euro e fin qui ha legittimato la cifra spesa a suon di grandi parate e ottime prestazioni. In totale sono 8 le partite giocate tra Champions League, EFL Cup e Premier League con un totale di addirittura solo 2 gol subiti. Numeri impressionanti per quello che adesso è a tutti gli effetti un portiere affidabile.
Castagne
Timothy Castagne è l’unico pezzo d’Italia in questa speciale Top 11. Il belga gioca attualmente nel Leicester ma è arrivato questa estate dall’Atalanta anch’esso per 24 milioni di euro. Fin qui sono state 7 le partite giocate dall’ex orobico tra Europa League e Premier League, con un totale di 1 gol segnato e 2 assist collezionati.
Una mano importante in fase offensiva ma senza dubbio anche una solidità difensiva riacquistata per il Leicester grazie ad un ragazzo che in Italia, grazie a Gasperini, ha sicuramente potuto ampliare le proprie conoscenze difensive e trasmetterle poi ai propri compagni in Inghilterra.
Botman
Classe 2000, il giovanissimo Botman è arrivato dall’Ajax Under 21 questa estate per circa 8 milioni di euro. Un colpo di genio spaventoso della dirigenza francese che si è assicurato così un vero e proprio gioiello per la propria linea difensiva.
Duttile e completo, l’ex centrale dei lancieri ha davanti a sé un futuro roseo e l’ha dimostrato anche in questi primi mesi con la maglia del Lille. Sono 13 in totale le presenze racimolate fin qui, con anche un assist all’attivo: il dato spaventoso riguarda però i soli 12 minuti saltati fin qui dall’inizio della stagione (in Europa League contro lo Sparta Praga), sintomo di come sia diventato subito fondamentale per lo scacchiere del club francese.
Fofana
Un altro classe 2000 all’interno di questa speciale top 11: questa volta tocca a Wesley Fofana, attualmente al Leicester City. Il giovane 19enne, seguito a lungo anche dal Milan, è approdato in Premier League dal Saint Etienne per circa 35 milioni di euro.
Grazie a lui le Foxes hanno ritrovato uno smalto difensivo che mancava dai tempi di Claudio Ranieri. Il giovanissimo centrale francese ha totalizzato 7 partite da quanto al Leicester: con lui in campo gli inglesi hanno preso solo 3 gol, mantenendo la porta inviolata in 4 occasioni e non subendo mai più di una rete in una singola partita.
Angelino
Giungiamo all’ultimo profilo di questa difesa a 4, con la presenza di Angelino. Arrivato dal Manchester City in prestito estate, lo spagnolo è alla prima stagione dall’inizio con la maglia del Lipsia.
Approdato nella finestra infernale del mercato di gennaio, Angelino si è rivelato uno degli uomini in più della compagine di Nagelsmann. Fin qui Angelino ha collezionato 11 partite riuscendo a segnare addirittura 5 gol e a collezionare 1 assist, un bottino da attaccante per uno che invece è arrivato come terzino sinistro e che invece alla fine sta giocando come esterno mancino di un centrocampo a 4.
Duttile, tecnico e giovane: queste le caratteristiche di uno degli acquisti più azzeccati dell’ultima sessione di mercato.
Hojbjerg
Højbjerg è senza dubbio uno dei profili meno illustri di questa speciale Top 11, ma fin qui si è dimostrato uno dei più utili per la propria squadra.
Arrivato dal Southampton per quasi 17 milioni di euro in estate, il centrocampista ha giocato fin qui 14 partite su 15, saltandone solo una per un leggero problema fisico. In queste 14 partite in una sola occasione Hojbjerg è partito dalla panchina. Con lui in campo gli Spurs hanno perso solo 2 volte: inoltre può vantare anche un assist all’attivo.
Bellingham
Arriviamo poi a Jude Bellingham, il profilo più giovane di questa speciale formazione. Classe 2003, il centrocampista inglese arrivato dal Birmingham per 23 milioni di euro è diventato uno dei punti fermi del Borussia Dortmund in questa prima parte di stagione.
In totale sono 11 le partite giocate fin qui, dove ha collezionato anche 1 gol e 1 assist. In campionato ha giocato 7 volte su 8, 4 delle quali dal primo minuto di gioco. Con lui in campo il Dortmund ha perso soltanto 3 volte su 11 partite, 2 delle quali contro Bayern Monaco e Lazio (dove tra l’altro ha giocato soltanto rispettivamente 30 e 45 minuti).
Diogo Jota
Diogo Jota è entrato in punta di piedi a far parte di uno degli attacchi più forte del pianeta. Riuscire a far tentennare Klopp nelle proprie scelte sarebbe stato già sufficiente, ma fin qui la stella portoghese ex Wolverampthon ha fatto sicuramente più di quanto ci si aspettasse.
Arrivato per circa 45 milioni di euro, da lui ci si aspettava tanto ma di certo non 7 gol in 11 partite. Decisivo e duttile, il portoghese ha messo a segno 4 gol in 3 partite di Champions League e 3 contro Arsenal, Sheffield e West Ham in Premier League, tutti decisivi per la propria squadra. Con lui in campo il Liverpool ha perso una sola volta: inoltre 5 dei suoi 7 gol li ha siglati in partite in cui aveva iniziato da titolare.
James Rodriguez
Appena un anno fa sembrava potesse approdare in Serie A, poi è rimasto al Real Madrid per trasferirsi alla fine in quest’ultima sessione di mercato dopo un anno passato in panchina (8 presenze e 1 gol). Giunto all’Everton, James Rodriguez è tornato a fare la differenza come aveva fatto negli anni scorsi con la maglia dei Blancos e con la camiseta della Colombia.
Sotto l’ala protettiva del suo mentore Ancelotti, che l’aveva avuto precedentemente sia al Real che al Bayern Monaco, il colombiano (arrivato a Liverpool per una cifra dubbia che dovrebbe essere di 25 milioni di euro) è stato l’uomo in più di questo splendido inizio di stagione dei Toffees. In 8 partite giocate sono stati totalizzati 3 gol e 4 assist, con una continuità spaventosa mostrata fin qui poche volte in carriera dal Dies.
Ziyech
Hakim Ziyech è arrivato all’ombra di Stamford Bridge tra l’euforia generale di chi aveva ancora in mente le gesta con l’Ajax di due anni fa e tra lo scetticismo di chi invece pensava che la Premier League non facesse al suo caso.
Prima la testa e poi il suo piede mancino hanno dimostrato il contrario in queste prime partite. Al massimo della forma, il marocchino è uno dei trequartisti più forti del panorama mondiale e lo sta dimostrando a suon di gol e assist: rispettivamente 2 e 3 nelle sue prime 7 presenze stagionali tra Premier e Champions League. Arrivato per 40 milioni di euro dall’Ajax, ha ben in mente l’idea di continuare a fare la differenza.
Watkins
Il centravanti di questa speciale Top 11 non poteva che essere Ollie Watkins: l’attaccante dell’Aston Villa si è rivelato fin qui un bomber davvero infallibile.
Arrivato dal Brentford per 30 milioni di euro, Watkins ha messo a segno addirittura 8 gol in 11 partite, dove ha collezionato tra l’altro anche 1 assist. A soli 24 anni sta letteralmente dominando la scena in Premier League, dove ha segnato 6 gol in 7 partite, 5 dei quali ad avversari come Liverpool ed Arsenal. Le carte per continuare a stupire le ha tutte, staremo a vedere se riuscirà a reggere le aspettative che adesso si sono create su di lui.