Mediaset, obiettivo Serie A in chiaro: il punto degli esperti

Mediaset Serie A

(Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Tra poco meno di una settimana, giovedì 29 giugno, terranno banco le varie trattative private per i diritti tv sui match di Serie A da trasmettere. Nel giorno successivo, venerdì 30 giugno, sarà indetta invece una riunione tra le società in causa quali Sky, DAZN e anche Mediaset per conoscere tutte le proposte in merito al successivo step: l’assegnazione dei diritti per il prossimo ciclo, dalla stagione 2024-2025 fino a quella 2028-2029.

Mediaset sfida Sky e DAZN per la Serie A

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(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Da quello che avrebbe dovuto continuare ad essere un singolo duello tra due sfidanti (DAZN e Sky), si è inserita Mediaset, che vorrebbe ritornare in auge dopo l’avventura di Premium. Garantita quindi una corsa a tre. Dal suo canto, la piattaforma streaming vorrebbe certamente consolidare la sua posizione dopo il ciclo 2021-2024, strappando ancora una volta quasi l’intero pacchetto in esclusiva. La Pay Tv satellitare vorrà tener testa, nonostante il copioso investimento per la prossima Champions League dal 2024. Infine, come si legge sul portale Calcio e Finanza, l’azienda di Cologno Monzese avrebbe deciso di approfittare dell’novità offerta dal bando sui diritti tv per aggiudicarsi le partite in chiaro di Serie A.

Mediaset, gli analisti sulla Serie A in chiaro

Dopo il trascorso di Premium chiuso in modo fallimentare nel 2018, Mediaset vorrebbe seriamente partecipare al bando per trasmettere le gare di Serie A in chiaro. In merito alla delicata questione, sono intervenuti gli analisti di Equita, il cui parere appoggerebbe non poco tale scelta di mercato: “Qualora ufficializzata, si tratterebbe di una notizia positiva per Mfe perché tornerebbe ad esserci una partita in chiaro della Serie A. Il calcio rimane un contenuto particolarmente importante per la Tv in chiaro grazie all’elevato audience che genera e quindi alla positiva domanda pubblicitaria tra gli advertisers“. Tuttavia, la Lega sperava di incassare una cifra poco superiore al miliardo di euro. DAZN avrebbe offerto 600/650 milioni, Sky 100/120, mentre Mediaset 60/70.