Il sindacato dell’azienda sino-spagnola ha indetto uno sciopero a partire da domani 17 dicembre. L’iniziativa è stata annunciata dal comitato aziendale di Mediapro in Francia. L’azienda presieduta da Jaume Roures ha annunciato la risoluzione del contratto con LFP. Alla base dello sciopero, stando a ciò che riporta il quotidiano spagnolo Marca, ci sarebbe proprio il rifiuto dello stesso Roures di chiarire il futuro dell’azienda. Dunque, il comitato aziendale del gruppo, che comprende le attività di produzione, non quelle di giornalismo, ha annunciato lo sciopero.
Questo il comunicato dei lavoratori dell’azienda: “Abbiamo chiesto che Roures si presentasse il prima possibile per spiegare di persona i suoi progetti per il futuro dell’azienda e dei dipendenti. Non avendo ricevuto disponibilità da parte di Roures, chiediamo allo staff di scioperare a partire da questo giovedì mattina”.
Per ora lo sciopero riguarda solo la filiera della produzione, ovvero un centinaio di persone, e non la redazione di Telefoot, canale creato da Mediapro per diffondere il calcio francese e la cui chiusura è prevista nelle prossime settimane. Lo sciopero mette a rischio la diffusione delle prossime giornate della Ligue 1. Senza le telecamere, i registi e il resto dello staff della produzione, la trasmissione delle gare del prossimo fine settimana non sarebbe possibile.
La richiesta di sciopero va ad inserirsi in un momento e in un quadro a tratti desolante per Mediapro. Il Tribunale di Nanterre sta per convalidare l’accordo tra Mediapro e LFP per porre fine al contratto firmato nel 2018 per la diffusione del campionato francese. Ciò è avvenuto soprattutto a causa delle pesanti perdite legate al Covid ed alle errate previsioni sugli abbonamenti (solo 600.000 le sottoscrizioni a fronte di una stima, ad inizio acquisizione, di circa 3,5 milioni).
Originariamente il contratto firmato da Roures prevedeva un pagamento di 780 milioni all’anno per l’80% dei diritti televisivi di Ligue 1 e Ligue 2 per quattro stagioni. Il nuovo accordo, invece, prevede che Mediapro pagherà 100 milioni di euro in due rate, oltre ai 153 milioni della prima rata già pagata, e permetterà alla LFP di trovare un altro partner per i prossimi anni. La lega calcio francese attende ora che venga ufficializzata la rottura del contratto con Mediapro per negoziare con altre emittenti.