Mazzarri lo chiama, lui risponde presente: torna a Napoli solo per lui | De Laurentiis accetta le condizioni

Il Mazzarri bis a Napoli può ufficialmente iniziare. La nuova avventura prevede anche la presenza di un personaggio importante per il tecnico.

Ciak, si gira. Il Napoli riparte a Castel Volturno sotto gli occhi del nuovo tecnico Walter Mazzarri. Dieci anni dopo eccolo ritornare, con qualche ruga in più ma la stessa voglia di lasciare il segno nell’anima dei suoi giocatori. Una scelta del genere, voluta dal presidente De Laurentiis, non può che responsabilizzare l’intero gruppo.

Gli azzurri ripartono dalle certezze dello scudetto targato Giuntoli-Spalletti e dalla convinzione che a volte cambiare non serve. Con Rudi Garcia in panchina la squadra ha provato a esprimere un calcio diverso ma i risultati non sono stati certamente confortanti, spegnendo di fatto ogni velleità scudetto.

Mazzarri dovrà dare quella scossa già a partire dal prossimo impegno dopo la sosta. Il suo insediamento forse arriva nel momento giusto, per comprendere cosa è cambiato e cosa si aspettano i tifosi.

Come sempre a fare la differenza saranno i risultati in campo. Il popolo azzurro non vuole abbandonare troppo presto i piani alti della classifica e si affida ai totem Kvara più Osimhen per la rimonta. Dal punto di vista tattico, Mazzarri conosce bene i meccanismi della difesa a tre e potrebbe riproporla.

Torna solo per lui

Se ripartire da zero è difficile, ritrovare punti e meccanismi a stagione iniziata non è altrettanto semplice. Ecco perché si lavorerà molto sul senso di appartenenza di giocatori che hanno stupito in Italia e in Europa soltanto qualche mese fa.

Alcuni valori fondamentali non potranno mancare per puntare a un posto Champions, un traguardo distante soltanto una manciata di punti. Lo staff del nuovo tecnico ha già in mente quali saranno i primi step per ritrovare la retta via, quella che conduce al successo.

Molto più di un vice

Come riportato da Sky Sport Walter Mazzarri potrà contare su uno staff di alto livello. All’interno non può mancare Nicolò Frustalupi, ex tecnico della Primavera del Napoli e da sempre molto vicino all’allenatore. Claudio Bellucci sarà il suo vice mentre non mancherà l’apporto di Giuseppe Pondrelli nelle vesti di preparatore atletico.

Una squadra di uomini che conosce bene il campo e sa come affrontare l’emergenza. E ci sarà anche una sorpresa: l’ex calciatore del Napoli Salvatore Aronica. De Laurentiis ora si aspetta di rivedere quel Napoli che lo ha fatto godere soltanto pochi mesi fa. Se non sarà festa a fine stagione sarà perché gli altri saranno stati più bravi di Osimhen e compagni.