L’allenatore del Napoli, Walter Mazzarri, ha rilasciato delle dichiarazioni durante la conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Genoa.
Pochi istanti fa si è conclusa la conferenza stampa di Walter Mazzarri, alla vigilia di quella che sarà la sfida valida per la 25° giornata del campionato di Serie A tra Napoli e Genoa. Di seguito tutti i temi analizzati dall’allenatore.
SUL RITORNO DI OSIMHEN – “Ci siamo sentiti anche durante la Coppa D’Africa, appena lo vedrò capirò come sta. Quando un calciatore fa così tante competizioni con i viaggi è sempre difficile. Si allenerà nel pomeriggio”.
SUL MODULO – “Di settimana in settimana lavoriamo con moduli differenti per non dare vantaggi agli avversari. Sono riuscito a far assimilare altri due moduli alla squadra e molti chiedevano di cambiare la posizione di Kvara. L’ho fatto e ho ottenuto ottimi risultati, come contro il Verona. E’ un vantaggio poter usare tre moduli differenti“.
CLASSIFICA – “I punti sulle altre squadre li recuperi vincendo le partite, quando avevamo la squadra al completo abbiamo vinto a Bergamo. Se riusciremo a fare più attenzione in fase difensiva e a giocare meglio in fase offensiva possiamo recuperare tranquillamente 7 punti. La società è con me e faremo di tutto per arrivare al quarto posto. La responsabilità non è sempre la mia, ma anche dei calciatori“.
SU OSIMHEN – “Questo squadra soffre il fatto che non riesce a fare le cose che faceva lo scorso anno. Devono capire che saranno tutte finali, l’unica gara davvero sbagliata è stata quella contro il Torino. Osimhen l’ultima volta era spappolato, poi sono tre giorni che è in viaggio con gli aerei quindi è in dubbio per domani. Credo che non sarà in condizione ma non è detto che non lo convocherò“.
CALENDARIO – “Abbiamo un calendario alla portata, ma contro il Genoa sarà una gara difficile. Pensiamo di partita in partita. Ora pensiamo al Genoa, del Barcellona non ne ho mai parlato con nessuno”.
SULL’ESONERO – “Sono voci che non mi pungono dal punto di vista personale. Io non guardo e non leggo più nulla. Sono concentrato a vincere le partite, del resto non mi interessa nulla“.
SU ZIELINSKI – “Con Piotr non è cambiato nulla, neanche all’interno dello spogliatoio. Devo capire come sta con la testa. Mi hanno detto che si è fermato a Milano“.