Mazzarri è disperato: infortunio grave, torna nel 2024 | Prima emergenza azzurra

L’importante vittoria di Bergamo contro l’Atalanta porta in dote una brutta notizia. Il Napoli perde un titolare.

L’abbiamo visto visibilmente provato e un po’ nervoso, Walter Mazzarri. La sua squadra ha appena conquistato una vittoria di fondamentale importanza su un campo tradizionalmente ostico ma non basta. Bisogna migliorare in fretta, soprattutto in vista del ritorno della Champions League.

Sono tornati soprattutto loro due: Victor Osimhen e Khvicha Kvaratskhelia, i protagonisti dello scudetto di Luciano Spalletti. Impossibile rinunciare al loro talento e ai loro numeri. Gol e assist che possono trasformare una buona stagione in un’annata memorabile.

A Bergamo il georgiano la sblocca di testa, quasi una novità nel suo repertorio balistico mentre il nigeriano serve l’assist a Elmas, autore di un gol pesantissimo a circa 10 minuti dal fischio finale. Walter Mazzarri si rilasserà in panchina soltanto al fischio finale.

Tante notizie positive, dal risultato al prestazione fino alla condizione fisica degli uomini chiave. Il calendario ora dice Real Madrid. Un altro scontro ad altissima quota per testare le ambizioni del Napoli e capire se la cura Mazzarri avrà già dato o meno i primi frutti.

Una notizia inaspettata

La gara dopo la sosta per le Nazionali nasconde sempre molte insidie e andare a Bergamo, per Mazzarri e i suoi ragazzi, non è stata esattamente una passeggiata di salute. Ciò che contava di più alla vigilia del match del Gewiss Stadium era la vittoria e questa è arrivata.

La settimana inizia con i giusti timori e il dovuto rispetto per il club che conosce meglio di tutti “la Coppa dalle grandi orecchie”. Contro gli uomini di Ancelotti servirà un Napoli stellare. La passata stagione ha insegnato a tutti a crederci. Gli azzurri non sono belli solo entro i confini.

Mazzarri perde Olivera per due mesi

La serata di Bergamo verrà ricordata anche per l’infortunio di Matias Olivera. Un incidente che sembrava anche più grave del previsto. La diagnosi parla chiaro. Si tratta di una lesione del legamento collaterale del ginocchio sinistro. Il Mattino aggiorna la situazione in casa Napoli.

Secondo il quotidiano infatti il terzino resterà ai box per circa 2 mesi. Le alternative in rosa prevedono l’utilizzo di Juan Jesus o il dirottamento del capitano Di Lorenzo sulla sinistra. In quest’ultimo caso Zanoli si giocherebbe le sue chance per una maglia da titolare sulla corsia di destra. Il tutto senza dimenticare Mario Rui, che tra meno di un mese dovrebbe tornare disponibile.