Max, pensaci tu | Chiamano a gran voce Allegri. Sono disposti a tutto

Max Allegri

Max Allegri ai tempi della sua esperienza alla Juventus - ansa - calcioinpillole.it

Max Allegri è il nome caldissimo per risollevare le sorti di una big in crisi. Sono disposti a tutti per prendere l’ex allenatore della Juve.

Lì dove c’è una crisi, lì c’è Max. Era già accaduto al Milan, quando Fonseca era sul punto di essere esonerato, non molto tempo fa a pensarci bene, prima del derby che ha fatto svoltare l’allenatore portoghese e posto fine alla super serie dell’Inter nella stracittadina meneghina.

A dir la verità, il nome di Max Allegri è uscito fuori subito dopo l’esonero choc di Daniele De Rossi. Una voce subito stoppata dall’arrivo di Ivan Juric, ma non è la prima volta che il nome dell’allenatore livornese finisca nei pressi di Trigoria.

Per assurdo il nome di Max Allegri era tornato in mente a media e tifosi dopo il terzo 0-0 della Juventus targata Thiago Motta, prima che i bianconeri tornassero al successo con un altro 3-0, quello al Genoa. La sensazione è che sarà così ogni qualvolta la Juve non dovesse vincere.

Anche perché il successo della Juventus contro il Genoa consente a Thiago Motta di superare proprio Allegri. Con 540 minuti di imbattibilità, l’ex allenatore del Bologna ha superato il record proprio di Mx, messo a segno dieci anni fa, quando incassò il primo gol della stagione alla sesta giornata, dopo poco più di mezz’ora.

Futuro prossimo

Chissà se lo sa del record superato, chissà quanto gli interessa. Chissà. Il nome di Max Allegri fuoriesce dai confini italiani e finisce addirittura in Inghilterra, addirittura sarebbe il candidato forte per superare ormai una crisi atavica.

Già, il Manchester United ormai è una nobile decaduta, al netto della FA Cup vinta la scorsa stagione nel derby contro il City. Un contentino per i Red Devils, praticamente non competitivi da quando è terminata l’era d’oro Ferguson, al netto di qualche coppa portata a casa da José Mourinho. Il futuro prossimo di Max potrebbe essere proprio a Old Trafford.

Erik ten Hag
Erik ten Hag, manager del Manchester United – lapresse – calcioinpillole.it

La chiamata c’è stata

Lo sostiene “Caughtoffside”, secondo cui Ten Hag sarebbe finito nuovamente nell’occhio del ciclone dopo l’umiliante 0-3 patito nel Teatro dei Sogni contro il Tottenham Hotspurs, nell’ultimo turno di Premier League. Non certo un caso isolato.

È già la terza sconfitta in sei giornate per un Manchester United addirittura dodicesimo nel campionato inglese, con appena sette punti. Ten Hag non è mai stato amato a Old Trafford. Già nella passata stagione la sua posizione è stata più volte messa indiscussione. Stavolta potrebbe essere diverso, il board dello United potrebbe esonerarlo, offrendo la panchina proprio a Max Allegri.