Marsiglia, rottura tra tifosi e società. Il duro comunicato dei supporter

Marsiglia, rottura tra tifosi e società. Il duro comunicato dei supporter

(Photo by GERARD JULIEN/AFP via Getty Images)

Non si è fatta attendere la risposta dei tifosi del Marsiglia contro la decisione del club di interrompere le convenzioni per gli abbonati. Nella tarda serata di ieri è stato pubblicato un duro comunicato a firma dei gruppi organizzati che di fatto sancisce la rottura definitiva tra club e tifoseria. E non solo: il documento sarebbe stato sottoscritto dall’intera “comunità marsigliese composta anche da giornalisti e politici locali.

Voi mettete in discussione le nostre qualità di supporter – si legge nel comunicato – la reazione dell’insieme della comunità marsigliese è senza appello. Vecchie glorie, sindaco, consiglieri comunali, giornalisti e soprattutto i gruppi di tifosi organizzati sono uniti: voi non avere capito nulla di Marsiglia !“. Un attacco duro e diretto soprattutto contro il presidente Jacques-Henri Eyraud mai amato da tifosi e dagli addetti ai lavori.

Marsiglia, per i tifosi la rottura è definitiva

In quanto garanti da decenni dell’identità marsigliese, da oggi non vi considereremo più come dirigenti dell’Olympic Marsiglia. È inutile fingere attraverso i media di volere un dialogo. La rottura è insanabile!“. Una spaccatura che, in verità, era diventata insanabile già lo scorso 30 gennaio, quando gruppi ultra marsigliesi fecero irruzione alla Commanderia, il centro di allenamento della squadra e presero d’assalto la sede del club. Una guerriglia che portò al fermo di decine di supporter marsigliesi e alla conseguente decisone del club di interrompere qualsiasi dialogo con i gruppi organizzati.

Chiediamo a tutti gli amanti del club – conclude il documento dei tifosi marsigliesi – di farsi sentire. Vi chiediamo di abbandonare tutti i canali social, tanto cari alla dirigenza e di boicottare tutti i prodotti ufficiali del Marsiglia“. Sarebbe un danno di immagine e economico importante per un club che naviga già in cattive acque. Insomma, la spaccatura che si è consumata tra club e tifoseria potrebbe avere conseguenze imprevedibili non solo dal punto di vista sportivo. Stasera, intanto, è in programma il recupero dell’11° giornata di Ligue 1 contro il Nizza e non è escluso che i tifosi possano organizzare un presidio di protesta all’esterno del Velodrome.