Marotta stregato, Simone Inzaghi pure | Il prossimo anno giocherà all’Inter al 100%

Marotta stregato, Simone Inzaghi pure | Il prossimo anno giocherà all’Inter al 100%

Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter - lapresse - calcioinpillole.com

Management nerazzurro e Simone Inzaghi letteralmente stregati: tutto fatto, il prossimo anno giocherà con l’Inter al 100%.

Nove partite come tutti gli altri in Serie A. Almeno due derby se non un’altra finale da aggiungere per arrivare fino in fondo per la Coppa Italia. Due sicure con il Bayern, altrettante se volerà in semi di Champions, con la finale (di nuovo a Monaco di Baviera) saremmo a 17.

Diciassette partite separano l’Inter da un complicato ma possibile Triplete. In campionato il destino è nelle mani di Simone Inzaghi e del suo gruppo squadra: ha tre punti di vantaggio sul Napoli, sei sull’Atalanta. In Coppa Italia c’è lo spauracchio derby che ha già tolto un trofeo alla Beneamata, la Supercoppa di Riyadh.

In Champions da ora in poi solo squadrone: prima il Bayern che seppur in formazione rimaneggiata sarà una bella gatta da pelare, poi probabilmente il Barcellona dall’attacco fotonico, poi chissà. Le più attendibili sono Paris Saint Germain e Real Madrid, difficile che l’Arsenal arrivi fino in fondo, come l’Aston Villa, comunque rivelazione di questa pazza Champions.

Questo il prossimo futuro di un’Inter che sogna il Triplete prima di cambiare pelle. Con 150 milioni, certi, in arrivo, frutto del percorso in Champions ma anche dei futuri introiti per la partecipazione del Mondiale per Club.

Come si cambia

Oaktree è stata chiara, bisogna ringiovanire la rosa con un mercato sostenibile e acquisti mirati, giocatori forti ma di prospettiva. Per questo Simone Inzaghi sta cercando di capire se i vari Franceso Pio Esposito o Valentin Carboni possano essere considerati all’altezza del gruppo-squadra che sogna il Triplete.

E poi c’è lui. Lui che con la nazionale croata ha superato il record di km percorsi in una partita che deteneva un altro nerazzurro: Epic Brozovic. Di chi si sta parlando? Di Petar Sucic, in grandissimo spolvero con la Croazia nonostante l’eliminazione ai quarti di finale, ai rigori, contro la Francia.

Petar Sucic
Petar Sucic, centrocampista della nazionale croata – ansa – calcioinpillole.com

Una certezza

Il centrocampista, attualmente alla Dinamo Zagabria, è stato un altro colpo di un’Inter capace di sbaragliare una concorrenza forte ed agguerrita, anticipando tutti grazie anche della volontà del giocatore, parecchio attratto dalla possibilità di lavorare sotto la guida di Inzaghi

Secondo Gazzetta dello Sport l’Inter ha già deciso di aggregarlo in prima squadra. La conferma arriva dallo stesso agente: “Petar ha già firmato con l’Inter, si unirà alla squadra ad inizio giugno e una sua partenza in prestito è improbabile – dice Ashat Idrizovic l’Inter lo vuole, lo sta aspettando e vogliono inserirlo nel gruppo”. A partire dal prossimo Mondiale per Club, se l’Inter ci arriverà con il Triplete in tasca, lo scopriremo solo vivendo.