Marotta spiazza tutti: l’Inter compra a gennaio | Trattativa chiusa, diretto alla Pinetina

Nuovo innesto a sorpresa dell’Inter. Marotta spiazza tutti e conclude positivamente una trattativa lampo. E non finisce qui.

Simone Inzaghi si concentra sul campo, provando a difendere il gruppo squadra con parole chiare e convinte per mantenere la solidità di un gruppo che ha metabolizzato in fretta la finale di Supercoppa persa contro il Milan.

“Vogliamo essere protagonisti fino all’ultimo sia in campionato che in Champions, non tralasciare nulla fa parte del nostro DNA – il mercato? Il presidente e i dirigenti guardano e monitorano tutto, io sono sicuro che i giocatori che ho non li cambierei per niente al mondo”.

Simone Inzaghi difende la sua Inter, probabilmente la squadra più forte del campionato anche se in vetta c’è il Napoli (con una gara in più dei nerazzurri) ma tra i titolari e i rincalzi c’è ancora una significativa differenza. Lo si vede quando non c’è Calha. Idem se manca Henrikh Mkhitaryan.

Sempre a centrocampo c’è da capire il futuro di Frattesi, un’eventuale cessione (alla Roma) vorrebbe dire non avere un vice Barella. Per non parlare dell’attacco. Taremi non è né Lautaro né Thuram. Arnautovic e Correa si avviano a lasciare l’Inter a giugno, anche se già da ora stanno giocando col contagocce.

Il caso Acerbi

In difesa, poi, c’è il caso Acerbi, un po’ il Milik della Juventus: non si ha una data certa per i tempi di recupero di un difensore che ha sempre rappresentato una delle certezze di Simone Inzaghi, sin dai tempi in cui allenava la Lazio.

Il centrale nerazzurro è fermo da due mesi nonostante gli esami hanno confermato che non ci sono problemi. Eppure non è stato convocato per la trasferta di Praga in Champions contro lo Sparta. E l’ultima gara in campo è datata ormai 23 novembre: a Verona contro l’Hellas. Secondo Gazzetta Acerbi non si sente ancora sicuro al 100% e lo avrebbe confidato allo staff medico nerazzurro. Un problema da risolvere in fretta visto che Bisseck è ancora ai box.

L’acquisto a sorpresa

Intanto arriva un colpo in prospettiva dell’Inter, che in pochi si aspettavano. La Beneamata ha chiuso la trattativa per Andrija Vukoje, centrocampista in forza all’OFK Grbalj, la seconda serie montenegrina.

Vukoje è un fantasista dotato di un mancino importante, che nonostante la giovane età gli ha permesso di segnare quattro gol in 15 presenze. È già nel giro della nazionale montegrina Under 17 e verrà a Milano per aggregarsi inizialmente con la Primavera di Zanchetta. L’obiettivo è farlo giocare con le giovanili, farlo crescere per poi lanciarlo in Prima Squadra, un po’ come Tomas Perez, attaccante del Jedinstvo Ub in prestito dal Racing Club, attenzionato sempre dalla Beneamata.