Marotta ha deciso: attiviamo la recompra | Lo riportano all’Inter dopo un anno da fenomeno

Beppe Marotta

Beppe Marotta, amministratore delegato dell'Inter - lapresse - calcioinpillole

Il campionato è bello che andato dopo l’ennesimo atto di forza dell’Inter, così Marotta ha in mente di riportare un nerazzurro alla Beneamata.

Più di qualcuno aveva visto in Bologna una partita trappola. La squadra felsinea, assoluta protagonista di questa stagione in casa aveva perso solo la prima con l’Inter, veniva da sei partite di fila vinte, lo stesso ruolino di marcia dei nerazzurri.

La squadra di Simone Inzaghi poteva permettersi di tirare il fiato visto il grande vantaggio accumulato sulla Juve e sul Milan, per di più un pensiero al Wanda Metropolitano e all’Atletico Madrid ci poteva stare. Niente di tutto questo.

L’Inter dei record passa anche al Dall’Ara, con le seconde linee e un gol di Bisseck: decimo successo consecutivo, addirittura il tredicesimo soltanto nel 2024. In Italia non ce ne è per nessuno. Chissà se in Europa qualcuno può fermare un’Inter costruita alla grande da Marotta e Ausilio. Che hanno messo a disposizione di Simone Inzaghi giocatori forti che l’allenatore piacentino sta facendo rendere al massimo.

Il tutto all’insegna del mercato sostenibile: via Onana e dentro Sommer, via Brozovic (tanto c’è Calha) ed ecco Frattesi. Ciao Lukaku, il colpo Thuram è stato assurdo. Tanto per fare qualche esempio. Così, in questo contesto di entusiasmo generale, Marotta può serenamente pensare al mercato estivo.

Le prime scelte

In realtà la programmazione lungimirante dell’Inter è già stata messa in atto, con due colpi ufficiosi. Il primo è Piotr Zielinski, che tanto ha fatto adirare Aurelio De Laurentiis e un Napoli che ha escluso il centrocampista polacco dalla lista Champions League, salvo riesumarlo con l’avvento di Calzona, finora più positivo sia di Rudi Garcia sia di Walter Mazzarri.

L’altro è Mehdi Taremi, già trattato questa estate. Alla fine l’Inter ci ha guadagnato, in quanto lo prenderà senza nessun costo da pagare al Porto, visto che l’attaccante iraniano è in scadenza di contratto. Ma dice il proverbio: non c’è due senza tre.

Giovanni Fabbian
Giovanni Fabbian, centrocampista del Bologna, di proprietà dell’Inter – lapresse – calcioinpillole

Il ritorno al futuro

Un po’ come Huijsen alla Roma in prestito secco dalla Juventus, anche l’Inter sta pensando a un gioiellino da riportare a casa base, per restare però, senza ridarlo in prestito: Giovanni Fabbian, centrocampista di Camposampiero, classe 2003. I nerazzurri lo avevano dato in prestito all’Udinese prima che saltasse sul più bello l’operazione Samardzic, alla fine il gioiellino azzurrino è passato al Bologna, per 5 milioni di euro.

Anche se l’Inter si è tenuta il diritto di recompra, fissato a 12. “La recompra è alla fine dell’annata 2024-25” dice Marotta, che fa capire già quale sarà il futuro del Nazionale Azzurrino. “È un giocatore dell’Inter – dice l’ad nerazzurro – deve dimostrare il suo valore per tornare all’Inter, ma ci sono tutti i presupposti perché ciò succeda”.