Marotta già pensa alla stagione che verrà | Rilancio Inter, i soldi ci sono. E pure top player

Beppe Marotta, presidente dell'Inter - lapresse - calcioinpillole.com
Dopo l’eliminazione in Coppa Italia, l’Inter non ha più il destino nelle proprie mani per lo scudetto. Così Marotta pensa all’anno del riscatto.
Non ci resta che… la Champions. In una settimana vuoi per meriti altrui, vuoi per tanti, tanti, tanti demeriti propri, l’Inter ha visto sgretolarsi il sogno stagionale del Triplete. La prima picconata alle certezze nerazzurre gliel’ha data il Bologna.
Orsolini nello specifico. Ma chi pensava in un immediato riscatto nerazzurro dopo la sconfitta in extremis del Dall’Ara, ha visto la squadra di Simone Inzaghi crollare sotto i colpi di Jovic e del Diavolo nella semifinale di ritorno di Coppa Italia: un 3-0 eloquente. Quando piove, dicono i saggi, diluvia.
La sconfitta casalinga dell’Inter contro la Roma va ben al di là dei meriti giallorossi, unica squadra imbattuta insieme al Barcellona (nei rispettivi campionati) nel 2025. Claudio Ranieri va solo elogiato per quello che ha tutti i crismi di un capolavoro assoluto pensando alla Roma di Juric al bordo della zona retrocessione. Però non si può parlare dei limiti di un’Inter che non aveva mai perso tre partite di fila con Simone Inzaghi in panchina. Non solo.
Un altro minimo comun denominatore delle ultime uscite interiste, al netto della Champions League, è che l’Inter non ha segnato nemmeno un gol tra Bologna, Milan e Roma. Un dato clamoroso ricordando che la Beneamata non perdeva tre partite consecutive senza segnare un gol da 13 anni.
Comunque vada, si cambia
Assurdo, e neanche si può ricondurre tutto all’infortunio di Thuram, per quanto pesantissimo. Lautaro Martinez è spremuto perché Simone Inzaghi può avvalersi di un altalenante Arnautovic, ma né Taremi né Correa sono attualmente delle risorse all’altezza della situazione.
È proprio l’attacco che va cambiato, l’alert delle tre sconfitte di fila è chiaro: Beppe Marotta dopo il Mondiale per club partirà proprio da lì per ricostruire un’Inter più giovane ma sempre competitiva, sia se i nerazzurri recupereranno i tre punti di svantaggio dal Napoli, sia se invece lo strappo degli azzurri (a +3 a 4 turni dalla fine) non dovesse essere ricucito. Per farla breve: comunque vada, in campionato e in Champions, si cambia.
Il piano di Marotta
“Noi abbiamo un piano a prescindere di come finirà la stagione, che vogliamo chiudere nel migliore dei modi ma che rappresenta già un obiettivo soddisfacente e che ci ha dato anche una certa stabilità economica”. Beppe Marotta aspetta il termine della stagione, dunque, ma non frattempo non resta con le mani in mano.
Il prescelto in attacco è Jonathan David, attaccante canadese del Lille in scadenza di contratto, che non resterà in Francia nella stagione che verrà: un colpo a parametro zero per ripartire. Secondo Sportmediaset, l’Inter avrebbe già incontrato l’entourage del 25enne del Lille e ci sarebbe già l’offerta, dal momento che non ci sarà bisogno di interpellare il Lille per una trattativa che si potrebbe chiudere con un’offerta di 5 milioni di euro netti a stagione, per le prossime cinque stagioni. Ne arriveranno altri di top player. Giovani ma pronti. Domani è qui.