Marotta è un falco e s’avventa sulla preda | Inter, operazione lampo: il super colpo è servito

Clamorosa operazione di mercato dell’Inter, che piomba su big e prepara il super colpo dell’estate. Marotta s’è già mosso.

Simone Inzaghi il braccio armata dell’Inter, Marotta la mente. Il neo presidente della Beneamata, l’uomo scelto da Oaktree per la successione nell’era post Zhang, alla base di tutti i successi recenti nerazzurri. L’uomo dei colpi a parametri zero, ma non solo.

Insieme ad Ausilio quando ancora doveva vincere lo scudetto per mettere la seconda stella, la dupla terribile nerazzurra era già nel futuro con Zielinski e Taremi, due colpi ovviamente a parametro zero. Velocità e lungimiranza alla base della forza dell’Inter.

Era stato così anche l’estate precedente, quando tutti erano piombati su Marcus Thuram, ma l’Inter l’aveva trattato prima segnando un percorso privilegiato, una scorciatoia decisiva per il buon esito della trattativa.

Così, mentre Simone Inzaghi chiede a gran voce il sostituto di Buchanan, ecco un cambio di programma, figlia di una situazione venutasi a creare all’improvviso. Figuriamoci se Beppe Marotta non era lì, pronto avventarsi sulla preda come un falco.

Esplode la bomba

“Chiesa e gli altri fuori per motivi di mercato. Siamo stati chiari”. Lo sospettavano in tanti, da molto tempo, ma le parole di Thiago Motta subito dopo la fine del test match della Juventus contro il Brest, di fatto è l’inizio della trattativa dell’Inter per Federico Chiesa.

Secondo La Repubblica il Nazionale Azzurro potrebbe diventare un’idea concreta dell’Inter. A patto che si velocizzino due trattative in uscita da parte dei nerazzurri. La prima è scontata e riguarda il Tucu Correa, di rientro dal prestito all’Olympique Marsiglia, ma senza possibilità di restare. La seconda è Satriano.

L’alternativa

L’attaccante di Montevideo è reduce dall’esperienza in prestito al Brest dove ha collezionato 36 presenze fra Ligue 1 e Coppa di Francia andando a segno in sei occasioni e realizzando quattro assist. A fine stagione, la punta ha fatto ritorno alla base ma di fatto con le valigie in mano.

Il problema per l’Inter è imbastire una trattativa nuova, perché con il Brest non ci sarà nessun riscatto. Se non dovessero concretizzarsi queste due operazioni in uscita, l’Inter potrebbe mettersi al lavoro per la prossima estate nel caso in cui andasse a scadenza, per prenderlo a zero. Attenzione, però, mai sottovalutare Marotta e Ausilio, anticipare la mossa e tentare subito l’affondo. Non sarebbe certo una sorpresa, anche perché ad oggi nessuno si era avvicinato veramente a Federico Chiesa.