Marotta come Pinocchio: L’Inter l’acquisto lo fa | Un nazionale alla corte di Simone Inzaghi
Beppe Marotta, presidente dell'Inter - lapresse - calcioinpillole.com
Le vie del mercato sono infinite. Marotta aveva più volte detto che non sarebbe arrivato nessuno ma ecco un nazionale per Simone Inzaghi.
Magari era puro vero, chissà come stanno le cose. Riecheggiano ancora le frasi di Marotta ogni qualvolta gli si chiedevano lumi sul mercato invernale in entrata dell’Inter: “Non abbiamo intenzione di fare nulla”. Detto, ma non fatto.
La cessione di Davide Frattesi è durata un amen. Vuoi per l’ambizione dell’ex Sassuolo, vuoi perché la Roma a 35-40 milioni non sarebbe mai potuta arrivarci, il sogno giallorosso di rivedere il Nazionale Azzurro a Trigoria (dove ha giocato ai tempi del settore giovanile) è svanito, a conti fatti, prima del previsto.
A Simone Inzaghi va benissimo così. Un pò per gli infortuni, svariati, in un reparto nevralgico per il suo gioco come il centrocampo, un pò per le sue famigerate rotazioni, un pò perché per vincere campionato e Champions League servono tanti giocatori, sapere che Frattesi sarà ancora una risorsa per i nerazzurri, vale quasi un rinforzo.
Alla fine l’Inter ha ceduto soltanto l’acerbo Palacios e Buchanan: uno ha già esordito da titolare nel Monza (buona performance ma niente punti contro l’Hellas Verona), l’altro praticamente sbarcherà in Spagna, in terra levantina, per terminare la stagione con il Villarreal.
Il rinforzo che non ti aspetti
Le frasi di Marotta svaniscono davanti alla realtà dei fatti: l’Inter avrà un nuovo nazionale alla corte di Simone Inzaghi. Uno che poteva vestire d’Azzurro, ma che per sua volontà ha preferito giocare per la Polonia, il paese da dove con la famiglia è scappato alla fine degli anni Ottanta durante il regime comunista.
Nicola Zalewski ha la grande occasione di riscattarsi dopo il crollo delle prestazioni nell’era post Mourinho. Ai ferri corti con la Roma, perso il posto da titolare sia con Daniele De Rossi sia con Ivan Juric sia con Claudio Ranieri, il polacco avrà l’occasione di rifarsi.
Una formula pro forma
Per passare all’Inter ed essere a disposizione in Champions League, Zalewski rinnoverà con la Roma. Un pro forma. Era in scadenza, aveva rifiutato chiunque pur di andare via a parametro zero e scegliersi il suo futuro, andando perfino muro a muro con i Friedkin che lo misero perfino fuori rosa. Ci hanno pensato Marotta e Ausilio a convincerlo: Zalewski rinnoverà con la Roma, che lo girerà all’Inter.
La società nerazzurra pagherà 600mila euro per il prestito alla Roma fino a giugno, con un’opzione di riscatto fissata ad una cifra tra i 6 e i 6,5 mln di euro. Per un Buchanan che va, un Zalewski che arriva: mai prendere per oro colato le parole di Marotta. Come c’è l’occasione, il presidente dell’Inter colpisce sempre.