Marine FC, il sogno del calcio di provincia contro il Tottenham
“Solo in America”. Commentava così George Duke Washington, lo spietato organizzatore di eventi presente nel quinto capitolo della celebre saga di Rocky, quando parlava delle storie impossibili che si realizzavano nello sport. Evidentemente, non è così. Domenica sera, sarà l’Inghilterra teatro di una favola, di quelle che fanno emozionare. L’umile FC Marine dell’ottava divisione britannica, ospiterà i campioni del Tottenham, guidati dallo Special One José Mourinho, vincitore di due Champions League in carriera. Una favola che, solo il format della FA Cup può creare. E chissà come i giocatori di Crosby stanno vivendo queste ore di avvicinamento. Tra chi starà preparando il foglio per gli autografi, e tra chi si sentirà dire dai figli: “Papà! Chiedi a Kane se mi regala la maglia?”.
Prima ancora che si giochi il match, è già un trionfo. Jamie Carragher che, a Crosby ci vive, ha deciso di fare da sponsor al Marine FC, tramite la sua fondazione: la JC23 Foundation. Molti tifosi del Tottenham hanno deciso di acquistare, su internet, migliaia di biglietti “virtuali” elargendo, nella buona sostanza, una sorta di aiuto economico al club. Il match, ovviamente, si disputerà a porte chiuse per il rispetto delle norme Covid, tuttavia, qualche appassionato troverà il modo di vedere il match dall’esterno. Che sia una rete esterna, un albero, una scala, un balcone, un modo si troverà. Persino il Covid deve inginocchiarsi stavolta, perché i tifosi sapranno come rispettare le distanze, senza perdersi un momento storico di tale portata.
Il sogno del calcio di provincia
Per un simpatico scherzo del destino, il tecnico del Marine FC si chiama Neil Young, come il cantautore country che, nel 1972, nel brano Heart of Gold, cantava: “I’ve been to Hollywood, i’ve been to Redwood, i crossed the ocean, for a heart of gold”. “Attraversare un oceano”. “Sono stato a Hollywood”. Espressioni che rendono l’idea delle scarse possibilità, che ci siano, di vedere il Marine FC eliminare il Tottenham, così come evincono il grande fascino di una sfida del genere. Nessuno è un calciatore professionista nel Marine. C’è chi fa l’insegnante, chi l’operatore ecologico, chi lavora in ospedale. Ma, il destino, ha deciso che toccherà a loro rappresentare il sogno del calcio di provincia. Non solo quello inglese, ma quello di tutto il mondo. Il match con il più ampio gap della storia. Un match che si giocherà al Rossett Park, un impianto da 300 posti a sedere scarsi. Per rispettare il distanziamento, il Marine ha adibito la sala congressi a spogliatoio ospite. Insomma, non ci sono posti a sedere, non ci sono professionisti, non ci sarà pubblico. Ma domenica sera, a Crosby, ci saranno le emozioni, le storie, i sogni, i sorrisi. Domenica sera ci sarà il calcio, nella sua più intensa espressione.