Manna fa a sportellate con le big | De Laurentiis ci mette (tanti) soldi: doppietta Napoli
La cesssione di Kvara apre il mercato in entrata del Napoli. Manna fa a sportellate con le big. Per la doppietta risolve tutto De Laurentiis.
Kvara ormai è passato, volendo, trapassato remoto. Antonio Conte sta benissimo con il suo tridente. Ha la quota garanzia Lukaku: criticato, attenzionato in ambito nutrizionistico e messo in discussione, alla fine i suoi gol li fa. Ed è la base del gioco di Antonio Conte su cui il Napoli sta trovando l’altezza della situazione.
C’è la quota-fantasia nel tridente del Napoli, perché David Neres ora ha più spazio, in tutti i sensi: spazio dal punto di vista del minutaggio, spazio che riesce a creare con le sue accelerazioni, i suoi dribbling, le sue giocate.
C’è la quota tattica nel tridente del Napoli capolista della Serie A, quel magnifico Politano tanto letale in fase offensiva quanto efficace in quella difensiva. Conte là davanti sta bene così. Ma, per quanto gli azzurri hanno soltanto una competizione, di conseguenza un numero ridottissimo di partite da disputare da qui alla fine del campionato, bisogna rinforzarsi.
I soldi ci sono sia adesso che dopo. Sì, la dupla fautrice del terzo scudetto del Napoli non c’è più: Kvara al Paris Saint Germain, Victor Osimhen, ora al Galatasaray, a giugno verrà utilizzato come pedina di scambio, magari in un’asta per la felicità di Aurelio De Laurentiis.
Napoli, cosa bolle in pentola
Manna userà l’ultima settimana della sessione invernale di mercato per sostituire degnamente Kvara, come ha detto Conte, serve almeno un giocatore forte, altrimenti l’allenatore salentino non ha problema a continuare là davanti con quelli che ha.
I soldi ci sono, anche se lo sanno tutti: sia De Laurentiis che ha il potere economico di investire, sia i venditori ai quali il Napoli si sta rivolgendo, sia i competitor. Al centro delle attenzioni ci sono i soliti noti: Alejandro Garnacho, classe 2004 del Manchester United, nell’immediato, e Patrick Dorgu, esterno del Lecce, per il futuro.
Il piano B
Il sogno di Antonio Conte è Garnacho, dipendesse da lui l’argentino starebbe già a Castel Volturno ad allenarsi. Il problema sono gli 80 milioni di euro che vuole Manchester United. O li tira fuori Aurelio De Laurentiis, oppure bisogna trattare a oltranza. I dialoghi con i Red Devils vanno avanti da giorni. Dopo il secondo incontro tra le dirigenze, permane una distanza economica significativa: il Napoli ha presentato un’offerta di 45 milioni di euro, ma il Manchester United ne chiede 55. Da qui le alternative nel caso andasse male: Karim Adeyemi vice campione d’Europa con il Borussia Dortmund.
Parallelamente c’è la situazione Dorgu, appetito proprio dal Manchester United ma anche dal Napoli. Che potrebbe soddisfare le richieste dei salentini. Come? Prendendolo e lasciandolo in prestito a Via del Mare fino al termine della stagione.