Manda una PEC, lascia Casa Milan e va al Chelsea: è successo tutto in 24 ore | Addio per sempre
Un vero e proprio fulmine a ciel sereno. Finisce la storia al Milan di uno dei personaggi che l’ha aiutato a tornare a vincere.
In Casa Milan l’attenzione è ai massimi storici per quanto riguarda le novità dall’infermeria. Stefano Pioli e i suoi uomini non vogliono altri alibi dopo aver perso la vetta della classifica. Soltanto dopo la sosta si conoscerà il grado di forma del gruppo che si ritroverà a Milanello per preparare l’insidiosa gara casalinga contro la Fiorentina.
Le parole di Bennacer hanno sicuramente ringalluzzito un tifo che aveva perso un po’ di entusiasmo e forse la pausa per le nazionali è arrivata nel momento migliore. Ricaricare le batterie e prepararsi al meglio ai prossimi impegni diventano le priorità.
Non destano troppa preoccupazione infine le condizioni di Tomori. Il difensore inglese è pronto a riprendersi una maglia da titolare e convincere l’ambiente che ha puntato forte su di lui quando era un oggetto misterioso al Chelsea.
In società intanto qualcosa è cambiato. Se ne va una figura dirigenziale di primo piano che ha aiutato i rossoneri a raggiungere importanti risultati in campo e fuori. Nel naturale processo di crescita di una società è bene sottolineare alcune dinamiche. Ecco cosa è successo.
Dopo 4 anni lascia il Milan
Questa volta l’asse Milano-Londra non coinvolgerà trasferimenti di calciatori ma diverrà la rotta per nuovi progetti personali e sportivi. È il destino che tocca a Casper Stylsvig, nuovo Chief Revenue Officer del Chelsea. Un addio consumatosi in un lampo.
Ecco le sue prime parole, riportate da Calcio e Finanza: “Sono felice di unirmi al Chelsea in un momento estremamente emozionante per il club. Non vedo l’ora di lavorare con colleghi di talento come parte del team di livello mondiale che è stato costruito”.
Bomba dall’Inghilterra: la leggenda ha le valigie in mano
Secondo il Telegraph il Manchester United vorrebbe riportare a casa Sir Alex Ferguson come consulente del club. Il progetto di Jim Ratcliffe, miliardario che entrerebbe con una quota di minoranza rispetto alla “fetta” della famiglia Glazer, è però di ampie vedute.
Tra i nomi circolati per il ruolo di ds ci sarebbe quello dell’ex Paolo Maldini. Una notizia che, se confermata, farebbe venire il mal di pancia ai tifosi rossoneri. Da quando l’ex capitano ha lasciato il Milan, la paura di un tradimento si è diffusa sempre di più tra i tifosi. Nelle prossime ore sapremo effettivamente quali saranno i piani del campione italiano.