Manchester United ko: due calciatori vittime di razzismo

Nuovo caso di razzismo in Premier League. Dopo la rovinosa sconfitta contro lo Sheffield United, due calciatori del Manchester United sono stati vittime di razzismo. Si tratta di Anthony Martial e Axel Tuanzebe, aggrediti verbalmente sui loro profilo social da numerosi tifosi che non hanno gradito la prestazione offerta in campo. Atteggiamento deplorevole immediatamente condannato dai Red Devils attraverso un comunicato ufficiale:

We are #UnitedAgainstRacism.

Then, now and always.

— Manchester United (@ManUtd) January 28, 2021

“Siamo tutti disgustati dagli abusi razziali ricevuti dai giocatori tramite i social media dopo la partita di ieri sera. Condanniamo completamente tale gesto ed è incoraggiante vedere altri fan fare lo stesso. Il Manchester United ha tolleranza zero nei confronti di qualsiasi forma di razzismo o discriminazione. Ci impegniamo da tempo nella campagna contro il razzismo attraverso la nostra iniziativa All Red All Equal. Identificare questi idioti senza cervello rimane problematico. Invitiamo le piattaforme virtuali e le autorità di rafforzare le misure e prevenire questo tipo di comportamento”.