La caduta dei giganti, si direbbe. Dopo la sconfitta del Barcellona, cade anche il Manchester United. Ma, se almeno i catalani sono approdati agli ottavi di finale di Champions League, il Manchester United di Solskjaer “retrocede” in Europa League, registrando il primo mezzo fallimento della stagione. Il k.o. rimediato a Lipsia è di quelli dolorosi, seppur appianato da una lieve reazione nel finale di partita. In campionato, i risultati, sono decisamente migliori. Anche se, la classifica della Premier, vede i Red Devils al sesto posto, distante cinque lunghezze dalla vetta, occupata dal Tottenham di José Mourinho. Non hanno aiutato, certamente, i recenti scossoni interni, acuiti dalle recenti parole al veleno di Mino Raiola, relativamente alla situazione di Pogba.
Nono sono state neppure congeniali le voci, diffusesi negli ultimi giorni, circa l’interesse del club dei Glazer nei confronti di Thomas Tuchel, attuale tecnico del Psg. Ciò che ne viene fuori, è una prestazione incolore contro i tedeschi del Lipsia. Dunque, dopo due anni di presenza alle fasi ad eliminazione diretta della Champions League, vi è il ritorno nella seconda competizione europea. la critica britannica, non ha risparmiato nessuno. Sotto accusa, inevitabilmente, la difesa con il tandem De Gea-Maguire. La vox populi dei Red Devils, ironicamente, ha sottolineato come il più concentrato della sfida fosse Paul Pogba. Ora non c’è tempo per rimuginare sulla sconfitta in terra teutonica. Tra tre giorni, il Manchester United è chiamato alla super sfida, nel derby di campionato contro il Manchester City.
Neppure i citizens di Guardiola, verosimilmente, hanno offerto un avvio di stagione brillante. In campionato, infatti, il Manchester City ha appena un punto in meno dei “cugini”. Tuttavia, la squadra del tecnico ex Barcellona, già agli ottavi di finale di Champions League, è reduce da due bei successi in Premier League, contro Burnley e Fulham. 7 gol segnati in due partite e 0 subiti. Può essere la partita del risveglio per gli uomini di Solskjaer che, a questo punto, necessitano di un repentino cambio direzionale. Il Manchester United deve provare a rialzarsi, altrimenti, il fallimento non sarà più solo “mezzo”.