Dall’arrivo di Ralf Rangnick sulla panchina del Manchester United, il bottino è magro: solo tre vittorie in sei partite in Premier League.
Dopo l’ultima sconfitta subita contro il Wolverampton, la squadra sembra ancora più divisa. Non è quindi bastato l’arrivo dello psicologo sportivo Sascha Lense per risollevare il morale di CR7 e compagni. Mister Rangnick, per questo motivo, ha pensato di affidare a Mike Phelan il compito di parlare con la squadra, sia collettivamente che individualmente.
Phelan è un uomo di fiducia per i Red Devils, che ha lavorato come secondo con Sir Alex Ferguson e Ole Gunnar Solskjaer. La situazione è seria, al punto che Luke Shaw ha parlato ai microfoni alla fine dell’ultimo match, sostenendo la perdita di motivazione da parte dell’intero gruppo.
Come riportato da The Mirror, infatti, questa sembra essere una sorta di ultima spiaggia cui ha deciso di appellarsi il tecnico inglese, convinto poi dell’importanza della finestra di calciomercato invernale per liberarsi di qualche esubero, come Donny Van de Beek. Si vocifera addirittura che qualche calciatore ha chiesto la cessione alla società. Insomma, il morale a Carrington è ai minimi storici e le divisioni interne allo spogliatoio sembrano formarsi sempre di più.