Manchester United, l’accusa di Rangnick a CR7: “Deve fare più gol”
Non è un ottimo momento quello che sta vivendo il Manchester United. Eliminato all’FA Cup agli ottavi di finale settimana scorsa e reduce dal pari di martedì contro il Burnley in Premier League, i Red Devils sono ora sesti in classifica a 39 punti e con una partita da recuperare.
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— Manchester United (@ManUtd) February 11, 2022
Manchester United e Rangnick vs Ronaldo, l’accusa: “Dovrebbe segnare di più”
Ad aggiungersi ai recenti risultati non brillantissimi ci sono anche piccoli dissidi interni. Nell’ultimo ad essere protagonista è proprio l’allenatore del Manchester United Ralf Rangnick che ha mosso alcune critiche a una delle sue stelle, vale a dire Cristiano Ronaldo.
“Ronaldo dovrebbe segnare più gol. Noi creiamo molte occasioni ma lui non ha fatto abbastanza. Non è un problema solo suo, ma di tutta la squadra. Finalizziamo poco. Se guardate a tutte le chance create, abbiamo una media gol molto bassa e dobbiamo migliorare“.
Parole che probabilmente faranno tutt’altro che piacere a CR7, che in ogni caso in stagione con il Manchester United ha realizzato un discreto bottino di 14 gol distribuiti tra Premier (8 reti) e Champions League (6 reti) ed è attualmente il miglior marcatore stagionale.
Una diatriba che potrebbe avere anche strascichi dal passato, vista la nota “antipatia” tra Rangnick e il campione portoghese, che avrebbe addirittura minacciato di lasciare la squadra a fine stagione se il tecnico tedesco (ad interim) fosse stato riconfermato alla guida del Manchester United.
Tutte ipotesi che possono essere smentite o meno, ma un dato c’é: in Premier League Cristiano Ronaldo non va a segno dal 30 dicembre scorso ed è a secco da ben 5 turni di campionato. Una statistica negativa che al 5 volte Pallone d’Oro non accadeva dal 2013.
Al momento il Manchester United è ancora in ballo in Premier League per conquistare il quarto posto ed è agli ottavi di finale di Champions League, dove è atteso dalla doppia sfida contro l’Atletico Madrid di Simeone.