Premier League

Manchester United, ipotesi Ten Hag per la panchina

Il Manchester United, secondo quanto riportato dal “Mirror”, ha messo nel mirino Erik Ten Hag, allenatore dell’Ajax. Le cose con Ralf Rangnick in panchina, infatti, non stanno andando come sperato e la società sta guardando al futuro.  Ciò che ha poi colpito maggiormente i Red Devils è il record difensivo ottenuto da Ten Hag con il club olandese. Lo United, infatti, ha già concesso 30 gol in 22 partite di Premier League. Un dato preoccupante considerando che solo West Ham, 31, e Leicester, 37, hanno fatto peggio in questa prima parte di stagione.

Il Manchester United, inoltre, ha una delle difese più costose di tutto il campionato. Il club, solo nel 2019, ha versato nelle casse del Leicester 80 milioni di sterline per Harry Maguire, rendendolo il difensore più costoso del mondo. Il terzino destro Aaron Wan-Bissaka è costato ai Red Devils ben 50 milioni di sterline, mentre per il terzino sinistro, Luke Shaw, sono state sborsate 27 milioni di sterline nel 2014 quando è arrivato dal Southampton. E solo la scorsa estate sono state spese 34 milioni di sterline per Raphael Varane, che nel 2018 si è laureto campione del mondo. Il francese, però, non ha reso come sperato e non ha migliorato la situazione difensiva dello United.

La possibilità di avere il tecnico olandese in panchina, dunque, aumenterebbe la possibilità di puntellare la linea di difesaIl della squadra.

Manchester United, Ten Hag valida opzione per la panchina

La fragilità difensiva dello United potrebbe dunque costare cara anche a Ralf Rangnick, l’attuale tecnico. E proprio il “Mirror”, settimane fa, ha svelato in esclusiva l’interesse per Erik Ten Hag dei Red Devils.  Diversi, in realtà, sono stati i club che hanno contattato il tecnico olandese per la loro panchina. Il Newcastle e il Tottenham hanno fatto un recente tentativo per provare ad ingaggiare l’allenatore.

Dal canto suo, Ten Hag ha aperto alla possibilità di allenare all’estero dalla prossima estate.

Lo stesso allenatore, infatti, ha fatto delle dichiarazioni al “de Volkskrant”, quotidiano olandese, a proposito della possibilità di trasferirsi in un top club straniero.

“Penso di essere pronto per questo. Sarei felice di accettare questa sfida. Ma non è una cosa che sto inseguendo. Se si scopre che quel passo non arriverà mai, non dirò che la mia carriera da allenatore è fallita. Ma penso di avere competenze sufficienti per affrontare quella sfida”.

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Published by
Francesca Galbiati