Manchester United, filo diretto con l’Italia | I Red Devils coprono di milioni un attenzionato dalle big di Serie A

Nuovo shopping del Manchester United. Nell’ennesimo tentativo di risollevarsi, ecco l’offerta indecente che supera le big di Serie A.

Neanche Ruben Amorim è riuscito a risollevare la crisi di una delle nobili decadute del calcio internazionale. Chi pensava che l’allenatore portoghese, deus ex machina della favola Sporting, si sbagliava di grosso.

“Siamo forse la peggior squadra nella storia del Manchester United”. Lo dice con cognizione di causa l’allenatore dei Red Devils, sconfitti in casa dal Brighton nell’ultimo turno di Premier League e ora tredicesimi insieme al West Ham.
Più che guardare il miraggio della zona Champions, distante qualcosa come 12 punti, i Diavoli Rossi farebbero bene a guardarsi le spalle, a forza di rischiare nelle ultime stagioni potrebbero finire nella paludosa zona retrocessione, distante dieci punti.

La stagione anonima iniziata con Ten Hag non è cambiata affatto per un Manchester United che ha deciso nuovamente di arrivare in Italia per fare un’offerta senza senso per un attenzionato della Serie A, seguito da tante big italiane. Non è certo la prima volta.

Scelte nefaste

Finora uno dei club inglesi più prestigiosi della storia non ne ha azzeccata una nemmeno con la nuova proprietà, il fondo Ineos. Stessi problemi di sempre: mercato faraonico ma non funzionale, giocatori presi, a conti fatti, spendendo molto di più del necessario. Scelte nefaste.

Come quella di Onana dall’Inter, preso per 52,5 milioni di euro, il quarto portiere più costoso della storia del calcio dopo Kepa, Alisson e Buffon, tanto per intenderci. Per non parlare di Hojlund, restando in tema di Serie A: l’allora attaccante dell’Atalanta fu acquistato ad agosto 2023 per 70 milioni di più ulteriori 10 milioni di bonus.

Avanti il prossimo

La scorsa estate un altro acquisto completamente a caso, quello di Joshua Zirkzee, per cui si è andati a una cifra superiore rispetto alla clausola rescissoria presente nel contratto dell’ex Bayern, ovvero 42,5 milioni di euro e non 40. “A gennaio bisogna cambiare un po’, altrimenti sarà difficile rialzarsi”. Le parole di Ruben Amorim sono state prese alla lettera dalla proprietà del Manchester United, pronto a spendere più di 30 milioni di euro per Patrick Dorgu, esterno del Lecce e della nazionale danese.

Fiutando l’affare ma cercando anche di trattenerlo, vista la delicata situazione in classifica del Lecce, Sticchi Damiani e Pantaleo Corvino hanno fissato la cessione a 40 milioni di euro. Secondo Gazzetta dello Sport gli inglesi non si sono spaventati per la cifra, piuttosto hanno intensificato i contatti con il club salentino: se dovessero arrivare quota 35 più bonus, il Lecce sarebbe pronta ad accettare un’altra faraonica offerta.