Manchester United, che sgarro al City | Gli soffia un affare che aveva in mano
Colpo a sorpresa da parte dei Red Devils all’indomani della cacciata di Erick ten Hag: sgarro del Manchester United al City.
Due secondi posti, due FA Cup e altrettante Community Shield, una Coppa di Lega e un’Europa League. Questo è il misero bottino del Manchester United da quando Sir Alex Ferguson ha lasciato la panchina di Old Trafford. Stiamo parlando di 11 anni fa.
Praticamente nulla per una squadra che nei 20 anni precedenti si era abituata a vincere regolarmente sia la Premier che in Europa. Ebbene in questo fallimento totale, Eric ten Hag ha portato in dote una FA Cup e una Coppa di Lega, poi solo litigate, delusioni, sperpero di soldi. Una valanga di soli.
Le litigate con Lindegaard, Cristiano Ronaldo, Sancho e Martial sono diventate iconiche, ma non sono tutte, comunque il doppio (se non di più) dei trofei vinti. Le delusioni non si contano, d’altronde l’ex manager dell’Ajax ha debuttato sulla panchina dei Red Devils con due sconfitte di fila, l’ultima volta era successo nel 1921. Lo si doveva capire subito che non poteva durare a lungo.
Invece il Manchester United tra i suoi innumerevoli abbaglio del peggior decennio (e oltre) della sua carriera gli aveva perfino rinnovato il contratto questa estate. Dopo la sconfitta col West Ham e il quattordicesimo posto in Premier si è stufato pure il board del Man Utd.
Manchester United, 600 milioni di sterline buttati!
Oltre che sul campo, il manager olandese ha prosciugato il conto del Manchester United. Da quando è arrivato a Old Trafford, ten Hag ha supervisionato una spesa straordinaria di oltre 600 milioni di sterline per nuovi acquisti come Lisandro Martinez, Rasmus Hojlund, Antony, Andre Onana e Mason Mount, con risultati deludenti visibili attraverso vari sistemi tattici adottati.
A questi 600 milioni di sterline (e passa) di devono aggiungere tutti i deprezzamenti dei giocatori con cui ha litigato, uno su tutti Sancho, scappato da quello che doveva essere il Teatro dei Sogni, ma che ben presto è stato un incubo.
Futuro prossimo
L’incubo Ten Hag è finito, almeno così sperano i Diavoli Rossi, che per il momento hanno messo Ruud van Nistelrooy (una delle leggende dello United) su quella panchina. Non per me: l’olandese è il primo a sapere che è un tecnico ad interim. Il prossimo allenatore del Manchester United sarà Rúben Amorim, la conferma arriva direttamente dallo Sporting, tramite nota ufficiale.
Sì, i Red Devils pagheranno la clausola di 10 milioni di euro per prendere un allenatore in auge che sarebbe dovuto essere l’allenatore del City, nel caso in cui Guardiola non dovesse continuare all’Etihad. Un sgarbo ai cugini, che nel frattempo hanno preso praticamente il loro posto? Chissà, finora i Diavoli Rossi non ne hanno azzeccata una distruggendo una storia diventata leggenda. Chissà se fermeranno pure l’ascesa di un allenatore in hype. Chissà…