Manchester United, arrivano le accuse della FA dopo i fatti di Brighton

Secondo quanto riportato dalla BBC, il Manchester United è stato accusato dalla FA (Football Association, la Federcalcio inglese), di non essere riuscito “a garantire che i suoi giocatori si siano comportati in modo adeguato”, a seguito della vittoria per 2-0 sul Brighton, match di Premier League giocato nella serata di ieri.

Just @Cristiano things 👏#MUFC | #MUNBHA pic.twitter.com/l7hSwqnF12

— Manchester United (@ManUtd) February 16, 2022

Manchester United, l’accerchiamento dell’arbitro non passa inosservato

Le accuse da parte della FA si riferiscono ai fatti accaduti intorno al 53° minuto della partita, quando i giocatori dei Red Devils hanno circondato l’arbitro dopo il fallo di Lewis Dunk su Anthony Elanga. Il direttore di gara Peter Bankes inizialmente aveva solo ammonito il giocatore del Brighton autore del fallo, ma successivamente è stato richiamato dal VAR, Jarred Gillett, per consultare il monitor a bordo campo. A seguito della visione, il difensore 30enne è stato espulso.

Secondo la BBC l’United ha tempo fino a lunedì per rispondere alle accuse, mentre subito dopo la partita il tecnico del Brighton, Graham Potter, si era lamentato della decisione in quanto “in diretta sembrava un cartellino giallo, non capisco la decisione. Non biasimo i calciatori dello United, devono fare la loro parte per la loro squadra”. In occasione dell’accerchiamento intorno all’arbitro Bankes, è stato ammonito uno dei calciatori del Manchester United, Bruno Fernandes.