“Manchester? No grazie”, preferisce il Milan | Ecco il 9 rossonero per Fonseca
Paulo Fonseca, prossimo allenatore del Milan - ansa - calcioinpillole
Dice no alle due squadre di Manchester e pure al Borussia Dortmund pur di giocare nel Milan. La scelta è fatta. Battuti tutti i competitor.
Tante parole, proclami. Uno, quello più importante, era stato di Cardinale stesso, che di fatto aveva impalmato Zlatan Ibrahimovic come suo vice. Avrebbe dovuto fare tante cose, soprattutto lato tecnico. Finora di non c’è stata traccia.
Un primo piano con didascalia di difficile interpretazione, un breve video con in braccio un koala come unica testimonianza della mini tournee col Milan in Australia. E gli indovinelli social cominciano a dar fastidio ai tifosi.
Tifosi su di giri dopo la seconda stella dei cugini interisti inversamente proporzionale a un immobilismo del Diavolo. I tifosi, già scatenati in occasione del #Nopetegui, stanno storcendo il naso anche se di fronte hanno un idolo come Ibra. Chissà che con un colpo di teatro lo svedese non riesca a battere un colpo vero.
Un centravanti, questa la priorità assoluta dopo la partenza di Giroud, destinazione Stati Uniti. Il nome è stato individuato da tempo, è la rivelazione della Serie A appena terminata, in due parole: Joshua Zirkzee.
L’offensiva rossonera
Avanti tutta sulla stella del Bologna, senza trascurare possibili piani alternativi (Sesko, Guirassy e Dacis), ma con un’idea ben chiara in testa: prendere l’olandese. Una scelta avallata proprio dal Senior Advisor di RedBird in persona, Zlatan Ibrahimovic.
Il Milan è pronto a tutto pur di prenderlo. Anche pagare la clausola rescissoria, quei 40 milioni rientrano nel maxi budget definito da Cardinale per un Milan competitivo, a caccia della seconda stella. Prossimi step? Il primo è incontrare nuovamente Kia Joorabchian, agente di Zirkzee. E il secondo?
Non va da nessuna parte
Le gesta dell’MVP dell’Europeo Under 17 sono arrivate un po’ ovunque. Perfino a Manchester, dove United e City hanno subito portato le rispettive offensive, così come il Borussia Dortmund vice campione del mondo.
Francesco Camarda ha detto no. No alle due big di Manchester, no al Borussia Dortmund. Resterà al Milan, dove sogna di indossare la numero 9.
L’attaccante milanese e milanista firmerà un triennale con il club rossonero, un contratto fino all’estate del 2027. Il piano di crescita è definito: Camarda farà la spola tra Under 23 e prima squadra, lavorerà agli ordini di Fonseca (prossimo alla firma). Un dettaglio del contratto parla chiaro: prevedrà bonus per gol e presenze con il Milan, quindi Fonseca sa ciò ch deve fare. Anche Ibra, però, è arrivato il momento di dare un senso al suo ruolo.