Manchester City-Psg 2-0: è Mahrez l’uomo della storia
Vince il Manchester City che all’Etihad si impone 2-0 nella semifinale di ritorno contro il Psg e trova la prima storica finale di Champions League. A segno due volte, una per tempo, Mahrez che diventa dopo Mane nel 2017/2018 il secondo giocatore capace di segnare sia all’andata sia al ritorno per un club inglese in entrambe le gare di una semifinale di Champions. Notte fonda per Neymar e compagni che non riescono a raggiungere la seconda finale di Champions consecutiva dopo quella persa l’anno scorso contro il Bayern Monaco mentre Pep Guardiola ritorna in finale 10 anni dopo l’ultima volta quando vinse 3-1 con il suo Barcellona contro il Manchester United.
Manchester City-Psg: Il primo tempo
Gioco fermo già dopo sei minuti per un presunto fallo di mano in area del Manchester City. Un brivido chiarito dal VAR che conferma un tocco di spalla da parte di Zinchenko. Niente rigore, la partita può riprendere. Dopo 609 secondi è il gol di Mahrez a sbloccare lo 0-0. Dopo una palla splendida di Ederson, Zinchenko a rimorchio per De Bruyne che prova a cercare la porta ma viene murato. Il rimpallo finisce sui piedi di Mahrez che trova la rete di Navas.
Icardi intanto sembra assente in campo, dall’inizio partita ancora non ha toccato palla e l’assenza di Mbappe, per ora in panchina, inizia a farsi sentire. Al 40esimo riparte il City con De Bruyne ma Foden sbaglia l’ultimo passaggio e sfuma il vantaggio del 2-0.
HALF TIME | So far so good 👌
🔵 1-0 🔴 (3-1) #ManCity | https://t.co/axa0klD5re pic.twitter.com/InlklTGXgE
— Manchester City (@ManCity) May 4, 2021
Manchester City-Psg: Il secondo tempo
Dopo poco più di dieci minuti dalla ripartenza, ci pensa Mahrez a segnare la rete per il 2-0. Terzo gol in queste due partite. Florenzi non riesce a fermare Foden che serve con una palla perfetta l’ex Leicester che brucia Diallo e batte Navas un’altra volta.
Al 68esimo il fischio dell’arbitro segna l’inizio della fine dei ragazzi di Pochettino, rosso per Di Marìa con il City a un passo dalla finale e una partita scintillante dal primo minuto. Anche il VAR conferma la decisione dell’arbitro. A venti minuti dalla fine il PSG rimane in dieci. Non bastano nemmeno i due minuti di recupero. Il triplice fischio e gli Oasis di sottofondo designano il City come la prima finalista per questa Champions League.