Il Manchester City campione in carica ha avuto qualche intoppo in più rispetto alle previsioni in questo inizio di campionato, ma nulla è ancora compromesso. La bella vittoria del Chelsea sul Leicester ha messo ancora più pressione alla banda di Guardiola che nel non semplice impegno casalingo contro l’Everton dovrà cercare in ogni modo di evitare la sconfitta per rimanere a tre punti di distanza. I Toffees non stanno brillando eccessivamente e da quando gli Sky Blues sono diventati una potenza inglese stanno faticando e non poco a vincere nella tana dei rivali.
Era il 20 dicembre 2010 e Roberto Mancini voleva festeggiare nel migliore dei modi il suo primo anno da allenatore del Manchester City e per farlo si affidò a Mario Balotelli al centro dell’attacco, con David Silva e Tévez a sostenerlo. L’Everton di David Moyes non era però venuto solamente per i regali di Natale, anzi tese un tranello inatteso ai padroni di casa fin dalle prime battute con il colpo di testa di Tim Cahill che sbloccò la situazione in favore degli ospiti. La situazione si fece ancora più complicata al ventesimo quando Leighton Baines batté Hart per lo 0-2 che sembrava essere un macigno. Anichebe lasciò però in dieci i suoi e Jagielka fu artefice di uno sfortunato autogol, ma non si andò oltre l’1-2 e quella fu l’ultima vittoria dei Toffees all’Etihad.