La Premier League sembra essere equilibrata e incerta come non mai e non sarà affatto facile per il Manchester City confermarsi campione. I ragazzi di Guardiola si trovano per ora al terzo posto in classifica alle spalle di Chelsea e Liverpool e all’Etihad Stadium questo pomeriggio dovranno vedersela con un avversario molto complicato. Il Crystal Palace è abbonato ai pareggi, ben sei in queste prime nove partite, condizione che gli permette di essere fuori dalla zona retrocessione. Il sogno vittoria nel nord dell’Inghilterra è quasi irrealizzabile, ma anche qualche anno fa era visto come impossibile.
Era il 22 dicembre 2018 e nello stadio di Manchester arrivarono da Londra i ragazzi di Roy Hodgson che cercavano l’impresa, ma le speranze sembrarono svanire fin da subito. Da un cross di Delph fu Ilkay Gündogan a svettare più in alto di tutti battendo così Guaita per la rete del vantaggio degli Sky Blues, ma poco dopo il blackout. I Citizens sbandarono clamorosamente e in due minuti venne completamente ribaltata la situazione prima con il pareggio di Jeffrey Schlupp e poi con il raddoppio di Andros Townsend. Nella ripresa ci si aspettava la riscossa City e invece arrivò il terzo gol del Crystal Palace con il rigore di Luka Milivojević e a nulla servì il gol nel finale di Kevin De Bruyne, così le Aquile ottennero la loro unica vittoria in casa del Manchester City in Premier League.