Manchester City, contro il ‘Gladbach è solo una semplice formalità
Manchester City-Borussia Mönchengladbach si giocherà questa sera alle 21 all’Etihad Stadium. I Citizens partono con un vantaggio di due gol e l’esito della partita sembra scontato. Il Manchester City, infatti, ha vinto 23 delle ultime 24 partite, una di queste contro il ‘Gladbach, e vuole continuare a battere record. Quest’anno sembra la stagione buona per arrivare fino in fondo. La Premier League è, ormai, acquisita, ma a Manchester vogliono puntare al sogno Champions League. I tedeschi, invece, sono nel momento peggiore della stagione. L’annuncio di Rose sul passaggio al Dortmund a luglio ha rovinato qualcosa. Il ‘Gladbach, infatti, è crollato in campionato e arriva da una serie di 7 sconfitte nelle ultime 8 partite in tutte le competizioni. Il decimo posto in Bundesliga nasconde oscuri presagi rispetto ad una possibile qualificazione europea.
Il Manchester City ha recuperato uomini importanti per il ‘Gladbach, uno su tutti Sergio Agüero. Guardiola non ha alcuna intenzione di fare turnover e schiererà la migliore formazione. L’unico dubbio, infatti, è tra El Kun e Gabriel Jesus come punta. Nel 4-2-3-1, infatti, Ederson sarà confermato in porta con in difesa Walker, Ruben Dias, Laporte e Cancelo, in mediana Rodri e Gündogan e sulla trequarti Ferran Torres, De Bruyne e Sterling. Rispetto all’andata, quindi, dovrebbero partire dalla panchina Bernardo Silva e Foden.
Qualche problema in più, invece, ce l’ha Rose. Kramer è assente, mentre Bensebaini e Hofmann non sono al meglio, ma dovrebbero stringere i denti. I tedeschi sanno che servirà l’impresa, ancora di più considerando il periodo, ma uscire a testa alta servirebbe anche per il morale. Nel 4-2-3-1 Rose schiererà in porta Sommer, in difesa Lainer, Ginter, Elvedi e Bensebaini, mediana con Zakaria e Neuhaus, sulla trequarti Hofmann, Stindl e Wolf e Plea come unica punta. Il ‘Gladbach non raggiunge i quarti di finale di Champions dal 1978, mentre il Manchester City è sempre uscito al terzultimo turno negli ultimi tre anni.