Il Torino cerca un nuovo difensore sul mercato ma le difficoltà sono molte: serve trovare l’incastro giusto per chiudere l’affare.
Dopo un inizio di stagione faticoso, il Torino ha trovato la quadra. La scelta di mettere due attaccanti ha pagato e Ivan Juric è riuscito a sistemare una squadra che mancava di equilibrio fra i reparti.
Il feeling fra Duvan Zapata e Sanabria davanti ha portato risultati e l’appoggio di Vlasic sulla trequarti ha dato qualità alla manovra e più incisività negli ultimi 16 metri sia in fase di rifinitura che in quella di realizzazione.
Anche la difesa è stata sistemata, visti gli zero gol subiti nel 2024. Contro Napoli e Genoa il Toro ha mantenuto inviolata la propria porta portando a casa quattro punti in totale che lo hanno rilanciato in zona Europa.
Gli infortuni però sono sempre all’ordine del giorno e la coperta è corta. Servono innesti per ampliare le scelte e non ritrovarsi in emergenza totale ogni volta che manca qualcuno.
Il nuovo infortunio di Djidji costringe Juric a ridisegnare la difesa. Nel match di questa sera contro il Cagliari è probabile che sia Adrien Tameze a scendere sulla linea e ad accompagnare Buongiorno e Rodriguez.
Dunque, il tecnico croato chiede un intervento sul mercato per avere a disposizione più scelte e non dover essere costretto ad adattare giocatori fuori ruolo come nel caso dell’ex Verona. E dalla Salernitana potrebbe arrivare la soluzione, anche se c’è un intoppo.
Il nome preferito come rinforzo in difesa è quello di Matteo Lovato. Il classe 2000 ha lavorato con Juric a Verona e sarebbe il prescelto del tecnico. Ma c’è ancora una questione da risolvere.
Come riporta La Stampa, prima dell’acquisto il Torino cerca la cessione di Zima. Il ceco è vicino all’Amburgo, ma manca l’accordo definitivo sulla formula. Dunque, Lovato resta per il momento in stand by, con la Salernitana che ha messo a sua volta in attesa Jerome Boateng. Il tedesco arriverebbe alla corte di Inzaghi con l’uscita dell’ex Atalanta.