Antony, colpo da novanta – anzi, da cento (milioni) – del Manchester United racconta il passaggio in Premier League attraverso le sue dichiarazioni.
Il colpo messo a segno dal Man United è di quelli che fa rumore non solo per il tasso tecnico ma soprattutto per le cifre in ballo. Il fenomeno brasiliano è stato acquistato per 95 milioni di euro che, con i bonus, possono arrivare a cifra tonda: 100 milioni di euro. Antony ha firmato un quinquennale con opzione per il sesto anno con un ricco ingaggio.
La trattativa, però, è stata tutt’altro che semplice. L’ala brasiliana ha dovuto premere non poco per ottenere il via libera per il trasferimento e ci sono stati alcuni momenti difficili che hanno caratterizzato questa manovra di mercato. Ecco le dichiarazioni di Antony sul passaggio allo United…
“Mia madre mi chiamava ogni giorno, mio padre mi mandava continuamente messaggi, mia sorella pure: ‘Che succede? È andata? Qualcosa non va?’. Sembravano più ansiosi di me. Quando ho dato loro la notizia hanno pianto tutti… Lo United l’ho sognato, ho perso il sonno a furia di pensarci. La mia testa e il mio cuore erano qui. Erik lo sa bene, tutti al Manchester United sanno quanto volessi venire qui e indossare la maglia dello United”.
“Erik ten Hag? Lo rispetto e lo ammiro. Ciò che mi colpisce di lui è la sua intelligenza, la sua conoscenza tattica, la strategia, il gioco d’attacco e il pressing, che conosco molto bene dopo aver lavorato con lui per due anni. Io e lui abbiamo sviluppato fiducia e vicinanza reciproca”.