Malagò: “Nuovo San Siro? Milan e Inter devono decidersi”
In occasione della cerimonia per la consegna dei Collari d’Oro, andata in scena in data odierna alle ore 11:00, il presidente del CONI Giovanni Malagò e il sottosegretario con delega allo sport, Valentina Vezzali, hanno rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa presente.
Queste le parole pronunciate da Malagò raccolte da Tuttomercatoweb: “Atleti no vax a me non risultano, sicuramente per tutto quello che ha che fare col nostro sarebbero emersi. La vicenda DAZN? Sono stato commissario della Lega Calcio in passato e sono fortunato a non dovermene occupare”. Sulla vicenda inerente al nuovo San Siro invece si è esposto così: “Ho parlato col sindaco Sala in queste ore, giustamente, correttamente e politicamente ha dovuto e voluto aspettare le elezioni comunali per riprendere il dossier. Adesso ha convocato Inter e Milan, l’argomento va aggredito, devono decidere cosa fare. Noi siamo attenti osservatori e io in particolare come presidente di Cortina 2026. La cerimonia di inaugurazione è prevista il 6 febbraio 2026: fatevi i calcoli…”
La ex campionessa di scherma si è soffermata su questioni relative alla capienza degli stadi e a domande sulla nuova scala del calcio di Milano. Queste quanto riportato ancora dai colleghi di TMW: “C’è tantissima voglia di ripartenza, vogliamo tornare in pista, a gareggiare. Poi mettiamo massima attenzione verso Milano-Cortina 2026. Essere qui alla cerimonia dei Collari d’Oro è stato importante e sono onorata di essere qui per il Governo. Vogliamo vincere tante medaglie. L’Italia ha dimostrato attraverso lo sport di poter ottenere grandi risultati, come dimostrano gli Europei di calcio, le Olimpiadi e le Paralimpiadi”.
In merito alla riapertura degli stadi, ci avviamo verso il 100% della capienza?
“Da aprile abbiamo fatto un bellissimo percorso, abbiamo preso un rischio ragionato agli Europei aprendo l’Olimpico al 25% e oggi siamo arrivati al 75% all’aperto e il 50% al chiuso. Adesso siamo ottimisti e credo che quanto prima si potrà arrivare al 100% dei tifosi negli stadi”.
I prezzi dei biglietti sono volati alle stelle. Cosa ne pensa?
“La ripartenza sicuramente non è semplice e le società hanno vissuto la pandemia in maniera difficoltosa. Staremo comunque attenti a far sì che tutti possano presto tornare allo stadio con prezzi dei biglietti giusti”.
Che effetto le farebbe vedere a Milano uno stadio diverso da San Siro?
“Come governo abbiamo la possibilità di pensare a un investimento sull’impiantistica sportiva pari a 700 milioni.”
A fine novembre ci sarà il derby di Milano. Quella può essere la data giusta per pensare alla riapertura di San Siro al 100%?
“Perché no”.