Mal di testa Spalletti: “Ho ricevuto un’offerta” | Azzurri col fiato sospeso

Luciano Spalletti al Gran Galà del Calcio 2023 - foto ANSA - CalcioInPillole.com

Il tecnico toscano non si nasconde più. Scoperta la squadra che lo voleva subito dopo la sua esperienza a Napoli.

Tra gli allenatori più apprezzati d’Italia e non solo è giusto parlare di Luciano Spalletti. Quest’ultimo, ha concluso il biennio col Napoli nel migliore dei modi. Ha riportato, infatti, alle pendici del Vesuvio uno Scudetto che mancava da ben 33 anni.

E’ per questo che, quando la scorsa estate ha deciso di separarsi dal progetto partenopeo, i tifosi erano disperati per la sua decisione in quanto sapevano che si sarebbero rotto qualcosa all’interno dello spogliatoio.

Il presidente Aurelio De Laurentiis, sperando di continuare sulla stessa linea messa in atto dal tecnico di Certaldo aveva nominato nuovo allenatore Rudi Garcia. Il tecnico francese, però, non ha importato il suo modus operandi nel migliore dei modi.

Ed è per questo che, dopo la sconfitta casalinga allo Stadio Maradona contro l’Empoli per 0-1, con la rete di Kovalenko, il presidente ha deciso di esonerarlo. Una decisione che è stata maturata in seguito anche a delle prestazioni poco convincenti.

I successi col Napoli

Dopo 10 anni di assenza a Napoli, è tornato a sedere in panchina Walter Mazzarri che non ha mai nascosto di aver studiato attentamente il Napoli di Luciano Spalletti. Quest’ultimo, quindi, è diventato fonte di ispirazione per tanti colleghi che hanno visto nel gioco dei partenopei della passata stagione un gioco davvero unico, sensazionale e brillante.

Molti sono i giocatori che grazie all’aiuto di Luciano sono emersi in maniera esponenziale. Fra questi, è giusto parlare del centrocampista Stanislav Lobotka che, a più riprese, è stato anche paragonato a Iniesta sia per fisicità che per doti tecniche.

Luciano Spalletti in conferenza stampa con la Nazionale italiana – foto ANSA – CalcioInPillole.com

Spalletti rifiuta le offerte arabe

Anche il georgiano Khvicha K’varatskhelia e il bomber nigeriano Victor Osimhen, non hanno fatto altro che mettere su una vera e propria macchina da goal. Il numero 9, infatti, si è laureato anche capocannoniere con la maglia dei partenopei. Questi grandi successi hanno messo l’allenatore in condizione di ricevere la chiamata che tutti sognano nella vita: allenare la Nazionale italiana di calcio.

Con gli azzurri è riuscito ad ottenere il passaggio agli Europei di calcio che si terranno nel prossimo anno in Germania. Spalletti è intervenuto a Casa Italia in onda su Rai Italia e RaiPlay dove ha parlato di un’altra offerta che era giunta subito dopo l’esperienza in Campania: “Finita la fantastica esperienza a Napoli mi sono arrivate proposte dagli Emirati Arabi e da altri campionati, nei quali sarei stato remunerato molto bene ma non era il calcio che mi piaceva. Poi è venuta la chiamata della Nazionale e i miei sogni si sono avverati”.