“Mai alla Juventus”: Giuntoli costretto a cambiare i suoi piani | La nuova strategia bianconera

Non solo lo snodo Champions League, Giuntoli costretto a cambiare i suoi piani anche per alcune dinamiche di mercato e rifiuti.

La sconfitta di Eindhoven non è stata archiviata. La Juventus è tornata sì alla vittoria in quel di Cagliari, un successo di misura ma convincente, che meritava anche un divario più ampio. Un successo pesante nella corsa al quarto posto.

Per i più ottimisti anche un successo in ottica scudetto, visto che la Signora ha staccato Lazio (pari a Venezia), Fiorentina (stop a Verona) Bologna (galeotto il derby di Parma) e Milan (caduto a Torino), portandosi a 8 punti dalla capolista Inter, un distacco che potrebbe essere limato dalla capolista o dal Napoli, che incroceranno i propri destini nella prossima giornata.

Meglio pensare alla Champions. A quella Champions che la Juventus ha buttato nel cestino, crollando a Eindhoven. La prematura eliminazione col PSV ha causato una serie di danni, che il successo di Cagliari non può lenire.

In primis sono stati persi dei soldi, il che già di per sé è un danno non di poco conto. Complice l’eliminazione anche di Milan e Atalanta, è quasi impossibile portare cinque squadre nella stagione che verrà, quindi bisogna lottare con le unghie e con i denti per il quarto posto.

Snodo Champions League

Per la Juventus è di vitale importanza tornare in Champions, sia per il blasone sia per la strategia di mercato in vista di giugno. C’è un mercato in caso di quarto posto, c’è un altro mercato senza quarto posto. Ma non è soltanto una questione di acquisti. Ma anche di cessioni.

Se la Juventus non farà parte dell’Europa che conta, qualche big dovrà partire per forza, viceversa no. E nella strategia di mercato fa tutta la differenza di questo mondo. Al netto di clamorosi rifiuti da parte di giocatori.

Il retroscena

La Signora ne sa qualcosa. Aveva puntato su Alessandro Buongiorno una volta capito che sarebbe andato via dal Torino. “Io lo conosco molto bene, ci siam sentiti prima, ma non so se riusciremo a vederci”. E proprio da Willy Peyote, uno dei cantanti di Sanremo, tifosissimo del Torino a tal punto da presentarsi sul Palco dell’Ariston con le scarpe griffate da un Toro, che arriva un clamoroso retroscena di mercato.

“Dopo il mancato passaggio all’Atalanta – prosegue Willy Peyote, sempre ai microfoni di Radio Kiss Kiss – Buongiorno mi disse testuali parole, che non sarebbe mai andato alla Juventus. L’avrebbe vissuta male, perdere l’affetto dei tifosi del Toro gli sarebbe pesato”. Così Giuntoli ha dovuto cambiare strategia, sperando (per i tifosi della Signora) che non lo debba fare di nuovo in caso di mancata qualificazione in Champions.