Magic moment Como, ma Cesc Fabregas trema | Vengono a prendere Assane Diao
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Cesc Fabregas, allenatore del Como - lapresse - calcioinpillole.com
Tutti pazzi per l’ex attaccante del Real Betis. Cesc Fabregas trema nonostante la posizione del Como. Gli vengono a prendere Diao.
Lo si poteva immaginare da un mercato (sessione estiva e invernale) da 100 milioni di euro, come una big. Ma il Como non è solo la squadra con la proprietà più ricca della Serie A, bensì un club con le idee chiare, che sta sorprendendo per il suo gioco. E ora anche per i suoi risultati.
Il successo contro il Napoli, al di là degli errori da museo degli orrori di un’inguardabile difesa azzurra, ha confermato la bontà del progetto tecnico da anni in mano a Cesc Fabregas, e delle individualità che spiccano per (tanta) qualità.
Nico Paz non si scopre oggi, ma dalla sfida del Real Madrid in Champions proprio contro il Napoli, quando il talento argentino realizzò la sua prima rete, incantando tuti. Cesc Fabregas il primo ad accorgersi di lui, brava la società ad anticipare i tempi rispetto ad altri club italiani e internazionali.
Ma per trattenere Nico Paz, super richiesto da tante big, il Como dove incontrare il Real Madrid, che l’ha sì ceduto in prestito con obbligo di riscatto, ma s’è tenuto il diritto di recompra, un pò sulla falsariga dell’operazione Brahim Diaz al Milan.
Un futuro da decifrare
La situazione è abbastanza semplice. Il Como vuole tenerselo, magari una o due stagioni. Il problema per Cesc Fabregas è anche l’Inter (ma non solo) che ha messo gli occhi su Nico Paz e potrebbe sorpassare il club lariano grazie al suo blasone, sempre Real Madrid permettendo.
Ma non c’è solo Nico Paz a miracol mostrare. Ciò che sta facendo Assane Diao è qualcosa di pazzesco. Il castigatore del Napoli è salito a 5 reti in 8 partite da quando è sbarcato in Serie A, segna un gol ogni 134 minuti, sta stregando tutti per qualità, tecnica abbinata alla velocità. Fortunatamente per il Como, qui la situazione è differente.
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Lo sbarco sul Lago
Assane Diao è stato preso dal club lariano dal Real Betis, a titolo definitivo, per 12 milioni di euro. In Liga, la passata stagione, era partito a fionda, segnando due reti nelle prime due partite, prima che qualcosa s’inceppasse. Le sue qualità però non erano passate inosservate ai selezionatori della Spagna. Nel suo palmarès, l’ultimo Europeo U19 in Irlanda del Nord, con gol in finale alla Francia battuta 2-0.
Il Real Betis non ci ha creduto, il Como sì, vedendo in Diao un attaccante funzionale al gioco di Cesc Fabregas a tal punto da blindardo: il classe 2006 ha firmato fino al 2029, anche se difficilmente resterà fino a quella data. Le big si stanno muovendo, sia in Premier (Arsenal e Chelsea vanno a caccia di un attaccante con quelle caratteristiche) sia in Liga, ma anche in Serie A. E fa niente se il suo prezzo è quanto meno raddoppiato. Il Como non ha problemi a trattenerlo, ma si sa: alla fine decide sempre il giocatore.