Lunedì in panchina: clamoroso Davide Nicola | Bozza di accordo, torna in Serie A
L’allenatore non vede l’ora di tornare in campo per spronare la squadra e ottenere nuovi successi insieme.
Per un tecnico con gli occhi puntati addosso, costretto a vincere domenica prossima in una trasferta delicata, ce n’è un altro che attende il via libera per tornare a fare quello che più gli piace. La vita degli allenatori vive di alti e bassi continui ma l’importante è rimanere sempre concentrati.
Il club granata sta valutando attentamente la situazione dopo un inizio a dir poco balbettante. La prossima scelta dovrà considerare il momento attuale della squadra ma soprattutto le prospettive a medio raggio. L’obiettivo è sempre lo stesso ma la concorrenza è aumentata.
Contro il Monza della sorpresa Palladino, Paulo Sousa si gioca molto di più dei tre punti. La classifica è parecchio deficitaria per i campani. Al momento il club del presidente Iervolino sarebbe in Serie B.
Il week end di campionato si carica così di molte aspettative e i tifosi si aspettano un verdetto in un senso o nell’altro. Dopo la sonora batosta rimediata contro l’Inter è finito il tempo delle brutte figure.
Testa a testa per la panchina
Il valzer delle panchine è già iniziato. Cambiare adesso significa limitare i danni e sperare in un futuro migliore attraverso il lavoro e l’energia del nuovo staff tecnico in arrivo. La Salernitana ora deve sfogliare la margherita e scegliere tra due nomi.
Pippo Inzaghi insidia un grande ex come Davide Nicola. Caratteristiche diverse e un aspetto, in particolare un precedente, che sorride al tecnico di Luserna San Giovanni. Un piccolo distintivo che brilla da lontano.
Cercasi miracolo: i tifosi sognano Nicola
C’è una data scolpita nella storia recente della Salernitana ed è il 22 maggio del 2022. Dopo un inizio di stagione turbolento, con Stefano Colantuono in panchina, la lunga cavalcata che ha condotto alla salvezza. Un vero e proprio miracolo sportivo. Nessuno avrebbe creduto nei campani.
L’epopea di Davide Nicola e Walter Sabatini è diventata il manifesto di un calcio nel quale tutto è possibile. Dopo qualche mese la storia potrebbe ripetersi, con Paulo Sousa che non potrebbe competere in termini di affinità con il proprio popolo come l’uomo dell’impresa. La gara contro il Monza ci dirà se la Salernitana è ancora in grado di lottare con l’ex tecnico della Fiorentina o se sarà necessario un cambio. Nicola non vede l’ora di riabbracciare la sua gente e scrivere un’altra pagina di storia sportiva.