L’ultima missione di Elon Musk | Compra un club di calcio per vincere tutto
Clamorosa mossa dell’uomo più ricco del mondo. Dopo aver aiutato Trump, Elon Musk entra nel calcio per vincere tutto.
Se Donald Trump si è seduto nuovamente su quella poltrona presidenziale che Biden gli aveva tolto, il merito è anche un po’ suo, dell’uomo più ricco e probabilmente influente al mondo: Elon Musk. Ci hanno pensato i media statunitensi a rivelare l’importanza nel CEO di Tesla e SpaceX nelle ultime elezioni americane.
Secondo un report della CNN, Elon Musk ha investito almeno 260 milioni di dollari per riportare Donald Trump alla Casa Bianca: un’ingente investimento che lo ha reso uno dei maggiori finanziatori politici di una campagna presidenziale che ha riportato in auge Trump.
I documenti depositati presso la Commissione elettorale federale mostrano che il dirigente di Tesla e SpaceX ha donato un totale di 238 milioni di dollari a un super PAC da lui fondato quest’anno, l’America PAC, che si è impegnato per far votare Trump negli stati chiave per la corsa alla Casa Bianca.
Elon Musk, tramite un trust che porta il suo nome, ha donato 20,5 milioni di dollari al gruppo, denominato RBG PAC, lo scorso 24 ottobre. Era l’unico donatore. La tempistica della donazione ha fatto sì che il suo coinvolgimento non venisse reso noto fino alle elezioni. Non ha sbagliato una mossa Musk, così ora può concentrarsi sulla sua nuova missione.
Facciamo football
Il prossimo obiettivo di Elon Musk è l’acquisizione di un Liverpool a due facce. Quella splendente dei ragazzi di Arne Slot, primi in Premier e dominatori della fase a gironi della nuova Champions League. Ma anche quella oscura di una società che sta spendendo poco e nulla per il club di Anfield.
I tre campanelli d’allarme hanno fatto rumore. Mo Salah, per distacco il miglior giocatore della Premier, è in scadenza di contratto e non ci sono news sul suo rinnovo, ma solo le lamentele dell’egiziano via social. Alexander Arnold rischia di finire al Real Madrid a parametro zero, anche Van Dijk, altra colonna portante del Liverpool, ha il contratto in scadenza e non si sta parlando di rinnovo. Per tutto il resto ci sono i mugugni dei tifosi e una conferma: Elon Musk si dà al football.
La trattativa c’è
È stato il papà di Elon Musk a far esplodere la bomba: “Non posso commentare – ha detto a Times Radio – aumenteranno il prezzo”. Una frase che ha fatto il giro del mondo, destabilizzando tutti: “Ma questo non significa che lo stia acquistando. Gli piacerebbe sì, ovviamente. Chiunque vorrebbe farlo, e lo farei anch’io”.
Tanti comunque i motivi che starebbe spingendo Elon Musk a prendere il Liverpool: la proprietà del club di Anfield da tempo sta cercando investitori ma soprattutto ha chiuso i rubinetti dorati. Non solo. “Sua nonna è nata a Liverpool – ha rivelato Errol Musk – lì abbiamo parenti a Liverpool e siamo legati a quella città”. La trattativa, insomma c’è. E conoscendo l’uomo più ricco al mondo se vorrà entrare nel calcio, non certo per partecipare ma per vincere, farà di tutto per riuscirci.