Luis Alberto, talento e bizze. Futuro lontano dalla Lazio?

Luis Alberto, talento e bizze. Futuro lontano dalla Lazio?

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“Luis Alberto non ha risposto alla convocazione ed è un problema” così ieri il nuovo allenatore della Lazio, Maurizio Sarri, ha risposto all’inevitabile domanda sul centrocampista spagnolo nella conferenza stampa di presentazione. Non il miglior inizio per un tecnico considerato da tanti come ideale per il gioco del talentuoso quanto bizzoso centrocampista approdato alla Lazio nel 2016.

Il club ha dichiarato di aver dato il permesso all’assenza di Luis Alberto nel primo giorno di ritiro, giustificando, in parte, l’ultimo, apparente “colpo di testa” dello spagnolo. Ma non è sicuramente la prima volta che il laziale dà sfogo alle proprie frustrazioni e lamentele. Sempre in modi diversi, non sempre diretti ma dal chiaro intento polemico. Sul target da colpire invece meno dubbi: il presidente Lotito.

Gli episodi

Tornando alla scorsa stagione, Luis Alberto si lasciò andare ad un clamoroso sfogo su Instagram con l’aereo appena acquistato da Lotito come casus belli per attaccare il presidente, reo di non aver investito gli stessi soldi per pagare gli stipendi ai giocatori. “L’aereo sì, ma per noi nulla” fu il messaggio rilasciato in una story pubblicata e poi immediatamente cancellata. Il dietrofront fu immediato ma le polemiche si spensero solo a fatica.

Verso la fine della stagione, un altro gesto sopra le righe. Questa volta diretto al vice allenatore Farris dopo una sostituzione: maglia sfilata e gettata al suolo in segno di frustrazione. Le scuse date nel post partita con la pioggia battente che aveva provocato il gesto non convinsero quasi nessuno ma Inzaghi e lo staff decisero di passarci sopra ancora una volta.

Il futuro in bilico

Ora, l’improvvisa assenza che fa rumore. Il nuovo corso biancoceleste è pronto a partire in grande stile ma la posizione di uno degli uomini chiave è più che mai in bilico. Se Luis Alberto si è guadagnato grande credito, sia tra il management laziale che tra i tifosi, grazie alle sue prestazioni, ora rischia seriamente di esserselo sperperato. Un giocatore che, nel bene o nel male, raramente perde occasione di esprimersi. Con il pallone o senza. Forse anche troppo.