Luis Alberto è rinato ma se ne andrà: i possibili scenari sul futuro

Luis Alberto è rinato con Tudor ma ha già annunciato l’addio: il suo futuro è un rebus, con due strade possibili da seguire.

Una rinascita completa ma un addio già annunciato e un futuro tutto da scrivere. Le ultime gare hanno mostrato un Luis Alberto in grandissima forma, soprattutto dall’arrivo di Igor Tudor sulla panchina della Lazio.

Un gol, quello decisivo al Genoa, e due assist nelle ultime tre partite giocate in Serie A, oltre ai due passaggi vincenti a Castellanos nella semifinale di ritorno di Coppa Italia, vinta contro la Juventus ma che non è bastata per accedere alla finale. Schierato un po’ più avanzato rispetto a quanto non facesse Sarri, lo spagnolo è molto più dentro al gioco e può diventare un fattore determinante per continuare a sognare un posto in Champions League.

Peccato però che lo stesso Luis Alberto abbia già fatto sapere di voler lasciare la Lazio in estate. Nonostante il rinnovo firmato nello scorso ottobre fino al 2027, nel post partita contro la Salernitana lo scorso 12 aprile è stato chiaro: “Voglio andarmene, non voglio più nemmeno un centesimo da questa società. Ho già chiesto la risoluzione del contratto”.

Parole forti che non lasciano spazio a possibili riavvicinamenti, a meno di clamorosi colpi di scena. Claudio Lotito però non mollerà il colpo e il giocatore potrà andarsene soltanto a fronte di una offerta congrua. E dunque il futuro diventa un rebus.

Futuro Luis Alberto, le possibilità in Europa

In Serie A ci sono diverse squadre a cui farebbe comodo avere Luis Alberto in rosa, ma difficilmente il suo futuro sarà ancora in Italia. Come detto, Lotito è un osso duro in queste situazioni e la valutazione del giocatore non si discosta molto dai 20 milioni di euro – anche perché il Liverpool, al momento della cessione nel 2016, si è riservato il 20% della futura rivendita.

Dunque, investimento importante per un giocatore di altissima qualità ma che a settembre compirà 32 anni. Per questo l’ipotesi più probabile resta quella dell’estero. Il Siviglia, squadra dove è arrivato 12enne e nella quale ha debuttato nel grande calcio nel 2010, ci pensa, così come l’Olympique Marsiglia. Ma non solo.

Pressing dal Qatar

Secondo quanto riporta il Messaggero però c’è anche un’altra pista, che porta fuori dall’Europa. L’Al Duhail infatti sta pensando di riprovarci dopo aver già fatto una proposta nella scorsa estate. Il club del Qatar è disposto a offrire 10-15 milioni per il suo cartellino. Forse ancora poco, ma con un super ingaggio pronto per far vacillare Luis Alberto e spingerlo a forzare la cessione.