In attesa che il campionato riparta dopo la sosta per la Nazionale, in questi giorni si è discusso soprattutto della chiusura del mercato e di quello che è stato l’inizio della stagione. Noi abbiamo fatto il punto della situazione con l’ex ds della Juve Luciano Moggi che, ha cortesemente rilasciato delle dichiarazioni in esclusiva alla nostra redazione.
Sig. Moggi, chi ha fatto la miglior campagna acquisti e chi pensa sia la favorita per lo scudetto?
“La lotta sarà sicuramente tra Inter e Juventus, ma non trascurerei Atalanta e Napoli. Gli azzurri, in particolare si sono rinforzati molto bene. Il Napoli è una squadra che parte molto bassa e fa un contropiede eccellente, con giocatori che hanno le qualità adatte a questo tipo di meccanismo. Ovviamente se mi chiedi le favorite ti dico Inter e Juventus”.
Tra le due vede ancora molta differenza?
“Non tanta e non credo che quest’anno la Juve vincerà lo scudetto. L’Inter ha buone possibilità di spezzare il dominio dei bianconeri dopo 9 stagioni e sono convinto che ci riusciranno. A prescindere da Conte che, è un grande motivatore e sicuramente farà delle grandi cose, ma parlando proprio a livello di squadra, ha ridotto notevolmente il gap che c’era prima”.
Pensa che Pirlo sia pronto per questa sfida o gli serve ancora del tempo?
“Pirlo ha solo bisogno di essere incoraggiato. Ha in mano una squadra forte, a differenza dello scorso anno, ma soprattutto, può parlare da pari a pari con il suo gruppo, per quello che è stato il suo passato da calciatore”.
Cosa pensa in merito a quanto accaduto in Juve-Napoli?
“Se si pensa che la Juve era in campo ad aspettare il Napoli e c’era anche la terna arbitrale, non ci sono dubbi che la partita doveva essere disputata. Adesso vediamo quello che accadrà ma la presenza della terna arbitrale dimostra che la Lega ha deciso che il match doveva essere giocato”.
Sarebbe più giusto quindi assegnare la vittoria a tavolino alla Juve?
“Ora vedremo che tipo di difese presenterà il Napoli a riguardo. Il Giudice Sportivo non ha ancora emesso il suo giudizio perché i partenopei hanno fatto ricorso. Siamo di fronte a un qualcosa che, se perdurasse influirà drasticamente sulle sorti del campionato. Se c’è un protocollo è giusto che questo venga rispettato. Il Protocollo è stato fatto dal Ministro della Salute, dal CTS, per cui diventa obbligatorio e se ti dicono che con 13 giocatori si può giocare, tu devi andare a giocare”.
Cosa pensa di Chiesa? Esploderà o troverà difficoltà come accaduto per Bernardeschi?
“Se parliamo solo del giocatore ti dico che secondo me la Juve ha fatto veramente un ottimo acquisto. E’ vero che c’è molta concorrenza, è vero che un Kulusevski in queste condizioni non lo togli mai, è vero anche che Morata è stato preso per farlo giocare, ma penso che uno come Chiesa troverà spazio anche in certe circostanze. E’ un talento”.
Ringraziamo gentilmente Luciano Moggi per la sua disponibilità.