Lozano: “Futuro? Non si può sapere. Mi piacerebbe il Barcellona”

(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

L’anno scorso Lozano era stato il fiore all’occhiello della campagna acquisti del Napoli, salvo poi esser etichettato come un flop a seguito di prestazioni non all’altezza. In estate, dunque, sembrava inevitabile l’addio tra le parti. Alla fine del mercato, tuttavia, il messicano è rimasto ai piedi del Vesuvio e, grazie all’aiuto di Gattuso, è finalmente riuscito a emergere, prendendosi il Napoli. Proprio della scorsa stagione e di Gattuso, oltre che del suo futuro e del suo sogno Barcellona, ha parlato lo stesso Lozano nell’ultima intervista.

Ecco le sue parole sullo scorso anno:
“È stato un periodo molto duro della mia vita. Non nascondo che molte volte ho detto a mia moglie ‘Cosa ci facciamo qui?’. Anche per mia figlia è stato difficile non conoscendo la lingua, ma grazie alla mia famiglia e a Dio siamo riusciti a superare tutte le difficoltà. In futuro ricorderemo questo come un ostacolo superato”.

Su Gattuso:
“Parlare con Gattuso ha cambiato la situazione. Lo scorso anno dai miei compagni di squadra ho imparato tanto e, oggi, mi sento un giocatore molto più completo e maturo”.

Sul rapporto che ha con l’allenatore:
“È molto diretto, ha un suo modo di essere. Quando si arrabbia diventa un orco. Non ci sono dubbi, però, sul fatto che sia una brava persona. Dopo l’esperienza dell’anno scorso (in cui in un’occasione è stato messo ai margini causa comportamenti non professionali) penso di aver capito come rapportarmi con lui. Da lui bisogna imparare il più possibile”.

Infine, Lozano, parlando di futuro, ha lasciato tutte le porte aperte, strizzando l’occhio al Barcellona. Queste le sue dichiarazioni:
“Quando ero al PSV volevo misurarmi in un campionato più prestigioso. Il calcio italiano è difficile, ma mi piace. Per il futuro, beh, non si può sapere cosa accadrà. Ci sono tanti club in cui mi piacerebbe giocare, per esempio il Barcellona“.