Quest’anno non si può dire che la Serie A sia scontata. L’Inter ha fatto il vuoto in vetta, ma dopo nove anni di successi bianconeri già questo solco è sorprendente. La corsa Champions, poi, arriverà fino all’ultima giornata. Infine, c’è la lotta salvezza che sembrava finita dopo l’ennesimo crollo del Cagliari, ma la vittoria contro il Parma ha risvegliato i ragazzi di Semplici. Ora ci sono sei squadre in cinque punti e chi dormiva tra soffici cuscini ora inizia a tremare. Il Benevento ha complicato il suo percorso con un girone di ritorno molto negativo, il Genoa è calato forse credendosi salvo, poi Fiorentina e Spezia sono state spesso altalenanti. Tutto questo ha lasciato la possibilità a Torino e Cagliari di rifarsi sotto ed ora tutto è aperto.
La squadra di Semplici era ad un passo dal tracollo a pochi minuti dalla fine della partita con il Parma. Il calcio, però, è strano e la rimonta ha dato grande carattere al Cagliari che ha recuperato 5 punti su Benevento, Genoa e Spezia, 3 sulla Fiorentina e 2 sul Torino. Queste squadre, però, non sono nella stessa condizione e non hanno lo stesso calendario. Cagliari e Torino sono lanciate dopo gli ultimi risultati. Il Benevento, invece, sente molta più pressione dopo aver raccolto solo 9 punti nel girone di ritorno. La squadra di Inzaghi, però, è quella con il destino nelle proprie mani. Infatti, oltre alle sfide difficilissime contro Milan e Atalanta, affronterà l’Udinese e soprattutto Cagliari, Torino e Crotone. Scontri diretti ed opportunità per risalire la china.
Il prossimo turno sarà molto importante per il Benevento che riceve l’Udinese e per la sfida tra Genoa e Spezia. Questo perchè le altre saranno impegnate in partite molto complicate. Il Cagliari riceverà la Roma, il Torino ospiterà il Napoli e la Fiorentina giocherà contro la Juventus. Per queste tre fare il colpo avrebbe un peso enorme, soprattutto per i sardi che affronteranno subito dopo il Napoli. La lotta salvezza si gioca sul dettaglio ed ogni passo falso si ingigantisce sempre di più con il trascorrere delle partite. Oltre a Crotone e Parma che sono ormai spacciate, la terza retrocessa è ancora un enigma.