Lotito sbotta: incontro immediato con Baroni | C’è insoddisfazione: o così o si cambia

Da mesi Lotito non è soddisfatto del lavoro del suo allenatore. Baroni non è più intoccabile e di questo andazzo rischia l’esonero.

I foschi presagi di un pomeriggio da incubo si palesano durante il riscaldamento di Bologna-Lazio. Non c’è pace per Nuno Tavares: il portoghese si ferma, accusa un nuovo fastidio muscolare. Titolare nelle distinte ufficiali dei bianconcelesti, l’esterno lascia il suo posto in campo a Marusic.

È il preludio di ciò che accadrà di lì a breve, la Lazio regge un tempo poi crolla sotto i colpi di un Bologna in stato di grazia, ma i meriti della squadra di Vincenzo Italiano, addirittura quarta dopo l’ultima giornata di campionato, finiscono dove cominciano i demeriti della Lazio.

Era già accaduto una volta di essere subissati da una valanga di reti. In casa, contro l’Inter. Quel 0-6 patito contro i campioni d’Italia generò comunque un vespaio di polemiche in casa biancoceleste, non tanto per la sconfitta in sé e per sé, quanto per la resa.

Al netto dell’avversario, stessa cosa a Bologna. C’è modo e modo di perdere la partite: le figuracce non sono ammesse alla Lazio, il 5-0 patito al Dall’Ara rivela in realtà qualcosa che Lotito covava da tempo, prima ancora della disfatta in terra felsinei.

Il retroscena

Ci ha pensato Il Messaggero a rivelare un retroscena che getta ombre nei confronti di un Marco Baroni che si è accollato tutta la responsabilità della disfatta, pubblicamente, sotto il settore ospite al termine della sfida contro il Bologna.

Ma i malumori di Lotito e Fabiani già erano abbastanza forti. È da gennaio che presidente e direttore sportivo biancoceleste avevano avvisato un certo disagio davanti allo scarso impiego dei nuovi acquisti. Nel mirino ci sono Ibrahimovic, Provstgaard (che ancora deve esordire) e Belahyane, schierati in campo in situazioni sin troppo episodiche per il presidente della Lazio.

Il confronto

Infuriato per il 5-0 preso a Bologna, Lotito e il fido Fabiani incontreranno Marco Baroni, ritenuto il primo responsabile di questo moment tutt’altro che magic in campionato. OK le fatiche derivanti dal doppio impegno ma così non si può andare avanti.

Lotito contesta a Marco Baroni la mala gestione dei nuovi arrivati e glielo dirà in faccia nel confronto in programma a Formello. Il tecnico non è in discussione, ma c’è tanta insoddisfazione e così non si può andare avanti. Sono mesi che Lotito non capisce il modus operandi di Baroni, da qui lo stallo di un rinnovo di cui non se n’è più parlato. Lotito e Fabiani vogliono spiegazioni, ma soprattutto un’inversione di tendenza e mai più figuracce. Altrimenti ciò che finora non è in discussione, lo sarà. O così o Baroni non guiderà la Lazio.