Lotito non bada a spese e supera la Juventus | Lazio in prima fila per un nuovo colpaccio
Claudio Lotito, presidente della Lazio - ansa - calcioinpillole
Sbaragliata la concorrenza, in arrivo un altro acquisto per una Lazio che sta cambiando pelle sotto l’egida di Marco Baroni.
Si potrà discutere come sta spendendo i soldi, anche se lo dirà in maniera controvertibile soltanto il campo, ma Lotito sta rivoluzionando la Lazio, un po’ quello che gli aveva detto Tudor, magari con parole e modi che non saranno piaciuti all’allenatore biancocelesti. Tant’è.
Dopo aver preso Tchouana, Dele-Bashiru, Nuno Tavares e Castrovilli, la Lazio continua a setacciare il mercato per elevare la qualità, ma anche la quantità, delle performance del gruppo squadra a disposizione di Marco Baroni.
Pretattica o meno, sembra definitivamente tramontata la possibilità di prendere il Bandito James Rodriguez, destinato a lasciare il Brasile per tornare in Europa, ma probabilmente non lo si vedrà nemmeno stavolta in Italia. Tant’è.
Più probabile Alexsander, il centrocampista di proprietà del Fluminense, seguito già a gennaio scorso. Il brasiliano è valutato circa 10 milioni di euro, un mediano che fa gola alla Lazio, anche perché Cataldi sembra in uscita. Ma c’è dell’altro.
Il sorpasso di Fabiani
Lazio in pressing su Antonio Nusa, esterno del Club Brugge seguito con particolare interesse anche dalla Juventus, ma in maniera meno pressante rispetto ai biancocelesti. Dopo la sgasata di Angelo Fabiani, non ci sono più dubbi sulla pole.
Il centrocampista norvegese è considerato come uno dei giovani da seguire per il prossimo futuro, ha un contratto fino al 30 giugno del 2027 coi fiamminghi e attualmente ci vogliono 20 venti milioni di euro per prenderlo.
Il nuovo Felipe Anderson
La Lazio ci sta facendo un pensierino più della Juventus, se non fosse che in quel ruolo è scoperta dopo l’addio di Felipe Anderson e il mancato arrivo di Greenwood, finito da De Zerbi con l’Olympique Marsiglia.
Sempre secondo il Corsport Nusa piace perché pur giovane ha già una discreta esperienza: sono quattro anni che gioca in prima squadra e nelle coppe europee, in pratica sin da quando è arrivato dallo Stabaek per circa 3 milioni di euro. Non sarà il Neymar norvegese, così come lo hanno soprannominato, ma è pur sempre un profilo da tenere d’occhio. L’anno scorso è stato un titolare inamovibile dei belgi, con ben 46 le presenze fra campionato (regular season e playoff), coppa nazionale e Conference League. Quattro reti e altrettanti assist. Tutto questo la Lazio lo sa, la sgasata di Fabiani ne è la conferma.