Longari in Esclusiva a CIP: “Wijnaldum giocatore ideale per Mourinho”

Longari in Esclusiva a CIP: “Wijnaldum giocatore ideale per Mourinho”

(Photo by Dean Mouhtaropoulos/Getty Images)

Il mondo di Calcio in Pillole continua ad evolversi, sempre nell’ottica del racconto calcistico. Nella giornata odierna è partito il nuovo format pensato dalla nostra Redazione: CIP Football Bar Summer Edition. Tutti i giorni dal lunedì al venerdì, per tutto il mese d’agosto, saremo in diretta su tutti i nostri canali social insieme al Senior Editor di SportItalia Gianluigi Lonagri. La puntata odierna è stata condotta da uno dei nostri Caporedattore Francesco Lionetti. Di seguito ecco le dichiarazioni che Longari ha rilasciato in esclusiva ai nostri microfoni.

CIP Football Bar Summer Edition: le dichiarazioni di Longari

Wijnaldum è ormai ad un passo dalla Roma, come va ad inserirsi l’olandese nello scacchiere tattico di Mourinho

“Io penso che Wijnaldum sia il giocatore ideale per un tecnico come Mourinho. Nella scorsa stagione dal punto di vista puramente tattico la Roma non ha impressionato nessuno, anche se il portoghese, a mio modo di vedere, ha avuto il merito di non fossilizzarsi sul suo schema di partenza. È riuscito a mettersi in discussione, è stato bravo a modernizzare il proprio pensiero. Io penso che la scelta di puntare su calciatori già pronti e di grande personalità come Matic e Dybala possa mettere in luce la caratteristica principale di Mourinho che non è tanto quella tattica ma quella di gestione di spogliatoi importanti. Credo che da questo punto di vista Wijnaldum sia perfetto. L’olandese penso che possa trasformarsi in un leader silenzioso per la Roma che verrà. Lui può fare sia il trequartista un pò atipico, andando a giocare sotto la punta, oppure penso che i giallorossi lo utilizzeranno a protezione della linea mediana. Credo fermamente che Wijnaldum rispetto a Sergio Oliveira dello scorso anno sia un upgrade enorme”.

Pogba ha scelto di non operarsi. Come valuti la scelta del calciatore francese di proprietà della Juventus?

“Non ho le competenze mediche necessarie per poter dare un giudizio completo in questo senso. Io credo che la scelta di Pogba sia dettata dal fatto di voler essere disponibile per il Mondiale. È chiaramente un rischio anche per la Juventus, perché il francese ha scelto di fare una terapia conservativa piuttosto che l’operazione. L’infortunio potrebbe sempre essere dietro l’angolo. Naturalmente mi auguro che ciò non accada”.

Una panoramica sul mercato in casa Milan

“È vero che al momento Romagnoli non è stato rimpiazzato ma è anche vero che nel frattempo Kjaer è tornato a disposizione. Lo stesso Kalulu ha dimostrato di essere importantissimo nel ruolo di centrale di difesa e difficilmente verrà spodestato. Io penso che la necessità del Milan sul mercato al momento sia quella di andare alla ricerca di un centrocampista centrale di quantità che possa andare a coprire la partenza di Kessiè”.

Liverpool-City è anche la sfida tra Nunez ed Haaland. Un parere su i due calciatori

“A livello personale come tipologia di calciatore mi piace di più Nunez. L’uruguaiano rispetto al norvegese lo preferisco perché mi sembra più dedito al sacrificio. Haaland con Guardiola dovrà lavorare tanto. Il tecnico spagnolo è vero che in carriera ha già avuto Ibrahimovic e Lewandowski, ma possiamo anche dire che in generale il centravanti fisico è un pò un unicum per l’allenatore spagnolo. Dovrà rivedere, a mio avviso, quel tipo di calcio fluido che è solito proporre. Darwin Nunez per Klopp è tutto ed il contrario di tutto, può ricoprire tutti i ruoli dell’attacco, andando a scambiare la posizione anche con Salah. Io penso che sia il giocatore giusto al posto giusto”.